Amazon 'fredda' il Bitcoin: smentito un suo interesse nelle cripto

Amazon 'fredda' il Bitcoin: smentito un suo interesse nelle cripto

La società di Jeff Bezos ha smentito ufficialmente le voci circolate ieri circa un futuro coinvolgimento nel mondo delle cripto, provocando un calo delle quotazioni del Bitcoin

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La smentita di Amazon

Amazon non sta lavorando ad un futuro nel mondo delle criptovalute. La società di Jeff Bezos ha infatti smentito le voci dei giorni scorsi secondo le quali il gigante dell'ecommerce starebbe addirittura preparandosi ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento. “Le speculazioni su nostri piani specifici per le criptovalute non sono vere”, scriveva in un'email indirizzata a Coindesk un portavoce di Amazon, aggiungendo che la società resta focalizzata “sull'esplorazione di cosa ciò potrebbe significare per i clienti che fanno shopping su Amazon”.

Le voci su Amazon e il Bitcoin

Tutto era iniziato da un annuncio di lavoro pubblicato sul sito di Amazon in cui si indicava la ricerca di un esperto di Blockchain e di valute digitali da impiegare nella sua divisione di pagamenti.

La posizione ricercata veniva definita 'Digital Currency and Blockchain Product Lead' e richiedeva al candidato un'esperienza di oltre 10 anni nella gestione di prodotti e nel business legati alle cripto, permettendo, inoltre, una maggiore conoscenza delle tecnologie legate alla valute digitali.

Inoltre, il nuovo arrivato in Amazon avrebbe lavorato nella divisione 'Amazon Payment Accetpance & Experience', particolare che aveva portato molte persone a pensare che l'ecommerce avrebbe accettato davvero criptovalute.

A questo si era aggiunto un rapporto pubblicato dal quotidiano londinese City AM, secondo il quale un 'insider' Amazon, restato anonimo, aveva affermato che la società americana avrebbe intenzione proprio di permettere il pagamento con le criptovalute.

Il calo del Bitcoin

La smentita aveva provocato un brusco dietrofront alle quotazioni del Bitcoin, tornando a 37 mila dollari, dopo un rally partito nella giornata di ieri proprio a causa del diffondersi di queste voci su Amazon.

“Gli short si stavano accumulando sul calo, supponendo che stessimo guardando un minimo di $ 25.000, che era previsto su tutta la linea”, spiegava Vijay Ayyar, head of Asia Pacific dell'exchange di criptovalute Luno. Poi “c'è stato un forte accumulo nella regione da $ 29.000 a $ 30.000 che ha quasi colto alla sprovvista portando i movimenti al rialzo”, aggiungeva.

Secondo Ayyar, “l'attuale volatilità dei prezzi di Bitcoin fa parte di una correzione multi-onda più ampia da quando ha raggiunto un record ad aprile” e “il prezzo potrebbe rimbalzare fino a $ 45.000 nel breve termine prima di un altro potenziale calo per completare la correzione”.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: AMZN.US
Isin: US0231351067
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