Generali


Da quando l'abbiamo acquistato, Generali ha compiuto una performance davvero avvincente. Dal 15 marzo, giorno dell'acquisto, ad oggi il titolo registra un +23% circa - non molto lontano dal +31% realizzato dall'indice di riferimento "FTSE Italia Assicurazioni" - mentre il certificate segna un +101,73%, numeri da capogiro. É in corso un trend rialzista molto forte e, nonostante il rally iniziato il 7 marzo, non sembra destinato a fermarsi. Analizzando il grafico daily, non ci sono per ora segnali di un'inversione di tendenza.


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Analisi daily

Il trend al rialzo di Generali è solido e non accenna ad arrestarsi. Per la prima volta il titolo ha rotto una resistenza importante che collega 3 massimi formatasi dal 2009 ad oggi. Ancora, il titolo punta a raggiungere i massimi pre-crisi 2008 (area 23,68 euro) dagli attuali 21,30.

I prezzi si trovano abbondantemente sopra le tre medie mobili a 20, 60 e 250 periodi. Le bande di bollinger evidenziano un totale equilibrio delle quotazioni che continuano a muoversi al loro interno, senza mostrare situazioni di eccesso e che potrebbero generare, in questo caso, un'operatività short. Lo stocastico si trova in area di ipercomprato e indica che i prezzi sono ai massimi degli ultimi 250 periodi, questo indica che il titolo potrebbe riportarsi su valori più bassi, momentaneamente, ma la linea del %K è stabile a 95, lontano dal livello 70 (che ricordiamo rappresentare un impulso ribassista qualora venisse violato). L'oscillatore momentum che segue il trend del titolo, non si muove perfettamente in linea con l'andamento del sottostante, ma mostra che il trend rialzista starebbe perdendo forza, perchè il momentum cresce meno dell'andamento dei prezzi. In particolare ci aspettiamo che dopo l'arrotondamento delle quote di Caltagirone e Del Vecchio in vista dell'assemblea per votare il nuovo board il titolo potrebbe ritracciare.

È plausibile pensarlo, soprattuto dopo una crescita dal 7 marzo così forte e inaspettata. Tirando le somme crediamo che non vi siano segnali di inversione ribassista, al peggio può avvenire un breve ritracciamento, ma il trend proseguirà ancora al rialzo.

Fin dove arriverà? Considerando il contesto macroeconomico, crediamo che il settore assicurativo possa crescere fortemente nei prossimi anni, come dimostrano gli ingenti investimenti nell'Insurtech. Nel lungo termine crediamo che il titolo possa avviarsi verso l'area dei 38,29 euro, che rappresenta il livello massimo raggiungo da Generali nel 2007, prima dello scoppio della crisi finanziaria.

Strategia operativa

É probabile, sulla base dell'oscillatore momentum e dell'indicazione fornita dallo stocastico, che il titolo ritracci, visto anche il forte rialzo dell'ultimo mese. In genere quando un titolo sale in borsa molto velocemente i prezzi tendono a tornare verso valori medi.

Il rally del titolo è stato guidato principalmente dall'euforia e dalla speculazione sulla battaglia tra Caltagirone e il ceo uscente Donnet, con gli investitori che sulla base del progetto presentato da Caltagirone hanno manifestato il loro consenso, spingendo il titolo al rialzo, Alla luce però del recente scioglimento del patto tra il principale azionista privato di Generali Leonardo del Vecchio e CRT, si temono vendite sul titolo.

Rimaniamo alla finestra perchè, grazie all'ottima performance del +98,5% realizzata finora, avendo beneficiato del rally del titolo, ritieniamo sia utile chiudere la posizione qualora esca una notizia, come la prevalenza della lista di Donnet su quella di Caltagirone, che possa scaturire vendite massiccie sul titolo, senza aspettare e più che accontentandoci dell'ottima performance.

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