Anima Holding, possibile interesse di Crédit Agricole: si teme una scalata

27/04/2020 10:15
Anima Holding, possibile interesse di Crédit Agricole: si teme una scalata

Il gruppo francese punterebbe all'acquisto di una quota rilevante di Anima tramite la controllata Amundi, ma secondo Equita Sim l'operazione avrebbe bisogno dell'accordo con Banco Bpm

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Crédit Agricole e una possibile operazione su Anima Holding

Anima Holding al centro dell'interesse degli investitori di Piazza Affari nella giornata di oggi, dopo che alcune indiscrezioni di stampa parlano di un possibile interesse da parte di Crédit Agricole, spingendo in alto il titolo fino a guadagni superiori al 10%.

Il gruppo francese Crédit Agricole sarebbe interessato a Anima Holding, acquistando una quota rilevante tramite la controllata Amundi, facendo temere una possibile scalata nella società italiana del settore del risparmio gestito che amministra un patrimonio complessivo di oltre 185 miliardi di euro.

L'Italia rappresenta il secondo mercato per la controllata Amundi, la quale a fine 2019 deteneva asset under management per circa 177 miliardi di euro. Inoltre, l'interesse di Crédit Agricole è testimoniata dall'acquisito di Pioneer nel 2017 da Unicredit per 3,5 miliardi.

L'analisi di Equita Sim

L'operazione da parte di Crédit Agricole, però, dovrebbe coinvolgere anche Banco Bpm, azionista di Anima al 14,3% del capitale e la banca italiana “rappresenta il 26% degli asset under management di Anima (o il 48% ex AUM di Poste)”, spiegano gli esperti di Equita Sim.

Gli analisti dell'istituto ricordano inoltre che Banco Bpm “ha un lock-up su una quota dell'8,1% fino al 30 giugno 2020”, pertanto "per effettuare un'operazione su Anima è necessario un accordo con Banco, dato che le società sono legate da un accordo di partnership di lungo termine”, con scadenza al 2037.

Inoltre, aggiungono questi esperti, “riteniamo che il vero snodo nel consolidamento del settore del risparmio gestito italiano siano innanzitutto le integrazione tra le banche, e successivamente le fabbriche prodotto".

“Anima tratta con multipli attraenti: il rapporto tra prezzi e utili attesi per il 2020 è pari a sette volte, contro 13 volte di Amundi”, sottolineano dalla Sim milanese, mantenendo una raccomandazione 'buy' sul titolo Anima Holding e un target price di 4,7 euro.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: ANIM
Isin: IT0004998065
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