Anima Holding, raccolta netta resta positiva nonostante il “contesto macro sfidante”

Continuano i risultati positivi della raccolta del gruppo Anima Holding nel 2022 nonostante il contesto negativo. Nel mese di maggio, spiega un comunicato della società diffuso questa mattina, la raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di Ramo I), è stata positiva per 16 milioni di euro, mentre quelle complessive si attestano a circa 188 miliardi di euro.

I risultati, dunque, portano la raccolta netta di Anima Holding totale da inizio anno a superare quota 1,1 miliardi di euro.

“Il mese di maggio si chiude con un dato di raccolta positivo in un contesto macro decisamente sfidante caratterizzato da un newsflow negativo”, spiega Alessandro Melzi d’Eril, amministratore delegato di Anima Holding.

Contesto, aggiunge il manager, “che condiziona, nel breve termine, le decisioni di investimento della clientela ma che comunque non va ad inficiare un trend di medio-lungo termine che rimane positivo, anche per il perdurare delle tensioni inflattive che costituiscono un ulteriore aggravio del costo opportunità del mantenere la liquidità sui conti correnti”.

I complessivi 188 miliardi circa di fine maggio rappresentano un “calo rispetto ai 204 miliardi di raccolta di fine 2021”, sottolineano da WebSim, arrivato “soprattutto a causa della riduzione dei mandati di gestione di cassa a 84,5 miliardi, mentre il risparmio gestito a 103,3 miliardi risulta in leggera crescita anno su anno ed in calo rispetto ai 109 miliardi” della fine dello scorso anno.

I risultati del mese scorso di Anima scontano “la volatilità dei mercati che ha portato ad un rallentamento dell’attività commerciale da parte delle banche partner”, aggiungono gli analisti della sim, prevedendo “una raccolta per il 2022 a 2,1 miliardi” e mantenendo la raccomandazione su Anima ‘interessante’, con target price a 5,3 euro.

Consiglio di acquisto (‘buy’) da Intesa Sanpaolo, con prezzo obiettivo a 5,12 euro, con la banca torinese che definisce “robusti” i dati sulla raccolta netta di maggio, tenendo conto dell’attuale volatilità dei mercati.

“La raccolta da inizio anno resta coerente con la nostra stima sull’intero 2022 di 2,5 miliardi di euro”, aggiungono da Intesa.

Previsioni inferiori sulla raccolta (circa 1,75 miliardi) da Equita Sim, visto che “la raccolta netta di maggio (16 milioni) è risultata minore alle nostre stime medie mensili di 95 milioni”.

Anche dalla sim milanese sottolineano il “contesto macro di maggio decisamente complesso”, il quale si è “riflesso in una raccolta non particolarmente brillante”, ma mantengono la raccomandazione ‘buy’ sul titolo, con prezzo obiettivo a 5,1 euro, mentre oggi le azioni del gruppo vengono scambiate a 4,40 euro dopo circa due ore di contrattazioni.