Apple, arriva il nuovo chip M1 che rimpiazza le CPU Intel

Secondo Apple, il nuovo processore M1 offre prestazioni incredibili ma con un consumo energetico ridotto e con maggior autonomia, fattori essenziali per i Mac di casa Apple.
Indice dei contenuti
M1, il chip che prenderà il posto delle CPU Intel
Si apre il sipario sui nuovi Mac con chip M1, il processore basato su architettura ARM interamente progettato da Apple e che va a sostituire il processore Intel, dopo una partnership durata 15 anni. Il chip M1 arriva ufficialmente a potenziare il Mac e lo fa con i nuovi MacBook Pro 13”, MacBook Air e Mac mini. Con un prezzo in linea, se non addirittura inferiore agli attuali modelli dotati di processore Intel X86, il chip Silicon vanta performance migliori, tra cui minori consumi energetici e maggiore autonomia (fino a 15 ore di navigazione web e 18 ore di riproduzione video). Particolare interessante: le minori esigenze di raffreddamento non rendono necessaria la presenza della ventola al suo interno. Apple sottolinea come M1 sia ottimizzato proprio per i Mac in cui le dimensioni ridotte e l’efficienza energetica sono di essenziale importanza.
Caratterizzato da 16 miliardi di transistor, si tratta di un chip basato sul processo produttivo a 5 nanometri. Con il passaggio al nuovo M1, il MacBook avrà una CPU 8 core fino a 3,5 volte più veloce, una GPU 8 core descritta da Apple come la grafica integrata più veloce al mondo in un personal computer.
«L'introduzione di tre nuovi Mac con il rivoluzionario chip M1 di Apple rappresenta un cambiamento coraggioso che segna un giorno davvero storico per Mac e per Apple. Il processore è di gran lunga il chip più potente che abbiamo mai creato e, combinato con Big Sur, offre prestazioni strabilianti, durata della batteria straordinaria e accesso a più software e app che mai» ha affermato Tim Cook, CEO di Apple.
Sistema operativo Big Sur
La transizione alla nuova era di Apple Silicon passa anche attraverso il nuovo sistema operativo per Mac: Big Sur. MacOS Big Sur è stato progettato per sfruttare appieno tutte le funzionalità e la potenza del chip M1. Proprio come il sistema operativo iOS per iPhone sfrutta al meglio le potenzialità del chip A14.
Con un radicale aggiornamento di Safari, nuove funzioni per Mappe e Messaggi, e ancora più trasparenza in materia di privacy, MacOS Big Sur sarà disponibile dal 12 novembre 2020.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
