Aspi, arriva l’offerta di Cdp. Domani l’assemblea di Atlantia

Il titolo della holding dei Benetton non ingrana in Borsa e a fine mattinata cede l’1,16%. Ieri il consorzio Cdp, Blackstone e Macquarie ha presentato l’offerta vincolante per l’acquisto dell’88% di Autostrade. Secondo il Sole l’offerta si attesta a 9,2 miliardi per il 100% della concessionaria. Domani il Cda di Atlantia potrebbe chiedere ai propri advisor di aggiornare valutazioni alla luce dell’update del Pef.
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Nuova offerta di Cdp per l’88% di Aspi
Atlantia non ingrana in Borsa nonostante le novità sul fronte dell’offerta per Autostrade per l’Italia (Aspi). Ieri, in serata, il Cda di Cassa depositi e prestiti ha dato il via libera al suo braccio finanziario, Cdp Equity, per la presentazione dell’offerta vincolante per l’acquisto dell’88% di Aspi in mano alla cassaforte della famiglia Benetton. L’offerta è stata presentata nell’ambito del consorzio di cui fanno parte, oltre a Cdp, i fondi esteri Blackstone e Maquarie.
Secondo quanto riportato oggi da il Sole 24Ore, l’offerta si è posizionata nella parte alta della forchetta prevista inizialmente (tra 8,5 e 9,5 miliardi per il 100% della concessionaria) e si attesterebbe a 9,2 miliardi di euro. Parla di 100 milioni in meno (a 9,1 miliardi) il Messaggero, che include però la copertura per rischi legati a potenziali future cause legali a carico di Atlantia fino a 700 milioni.
Domani il Cda di Atlantia
Previsto per domani, il Cda di Atlantia potrebbe chiedere ai propri advisor di aggiornare valutazioni alla luce dell’update del Piano economico e finanziario (Pef) di Aspi, fermo al ministero delle Infrastrutture dallo scorso novembre (potrebbero servire dai 4 ai 6 mesi per l’approvazione). Le precedenti analisi indicavano una valorizzazione fra 10 e 12 miliardi, forchetta in cui Atlantia sperava si posizionasse anche l’offerta di Cdp.
Il cda preparerà una relazione da sottoporre in assemblea entro la fine di marzo per decidere sull’offerta, sempre che questa non sia significativamente differente rispetto alle indicazioni degli advisors.
Gli analisti mantengono il rating Hold
Alle 12 il titolo cede l’1,16% a 15,73 euro. Per Equita Sim (rating Hold con target price 17,8 euro) andrà verificato quali saranno le condizioni dell’offerta, in particolare sul trattamento dei rischi legali. Secondo Intesa Sanpaolo la proposta di Cdp per Aspi «aiuta a ridurre l’alta incertezza sull’equity story della stessa Atlantia» e mantiene giudizio Hold con tp 14,5 euro. Accumulate invariato infine da parte di Banca Akros con prezzo obiettivo a 17 euro.
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