Atlantia, colpo grosso con Siemens: acquistata Yunex Traffic


Il gruppo si è aggiudicato l’asta per uno dei principali operatori del settore dei sistemi intelligenti e della mobilità mettendo sul piatto 950 milioni di euro.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Accordo sottoscritto

Alla fine Atlantia riesce a spuntarla. La società guidata dalla famiglia Benetton, infatti, ha comunicato ieri a mercati chiusi di aver siglato un accordo con il gruppo tedesco Siemens per acquisire Yunex Traffic, dopo averne confermato l’interesse nelle settimane scorse.

L’operazione avrà un costo di 950 milioni di euro (Enterprise Valute), da finanziare con la cassa disponibile di Atlantia, e dovrebbe concludersi nel settembre 2022, secondo le previsioni della società, a condizione del ricevimento delle autorizzazioni antitrust e FDI (Foreign Direct Investments).

Dalla società sottolineano come la firma dell’accordo segni la conclusione di un processo di offerta lanciato da Siemens in questi mesi, con Atlantia che è riuscita a battere “un gran numero di offerenti internazionali”.

Nell’operazione con Siemens, Atlantia è stata assistita da Goldman Sachs Bank Europe e Deutsche Bank in qualità di advisor finanziari, e da Clifford Chance in qualità di advisor legale.

La strategia di Atlantia

L’ingresso di Yunex Traffic nel gruppo permetterà “un passo avanti rilevante nell’ampliamento del business” della società, dichiarava Carlo Bertazzo, Ceo di Atlantia.

Yunex Traffic, infatti, è uno dei principali operatori del settore dei sistemi di trasporti intelligenti (ITS) e della mobilità intelligente, con infrastrutture e piattaforme di gestione del traffico e della mobilità urbana utilizzate in oltre 600 città e 4 continenti (Europa, Americhe, Asia e Oceania).

“La gestione delle infrastrutture è ormai fortemente connessa all'innovazione e alla mobilità sostenibile. Per questo lavoreremo per attivare sinergie industriali e di sviluppo tra i nostri asset e Yunex Traffic, con l'intento di formare un Gruppo fortemente competitivo e pioniere nel suo genere, in grado di gestire in modo sinergico infrastrutture, servizi e innovazione tecnologica, per migliorare l'esperienza di viaggio”, aggiungeva il manager.

L’accordo rappresenta un passaggio strategico nell’attuazione delle linee guida del gruppo già annunciate nel giugno 2021. In particolare, Atlantia prevede investimenti nei settore core in cui la società opera (autostrade, aeroporti, mobility digital payments), oltre alle nuove aree adiacenti e tra loro sinergiche come l’Intelligent Transport Systems, l’Electrification/Renewables, il Rain and Mobility Hubs.

Il focus degli analisti sull’operazione

L’interesse per YT aveva spinto gli analisti di Bestinver Securities a confermare la loro posizione buy sul titolo, con prezzo obiettivo tra i 19 e 20 euro.

Questi esperti erano concordi con la società nel considerare l’operazione coerente con la strategia presentata al mercato lo scorso giugno, tramite la quale Atlantia punta ad ampliare gli investimenti in altri settori.

Della stessa opinione gli analisti di Equita Sim, raccomandazione hold con target price a 18 euro, i quali sottolineano i “7-8 miliardi di disponibili per acquisizioni una volta conclusa la cessione di Aspi”.

Alla luce di questa disponibilità, l’operazione Yunex resta coerente con l’obiettivo di crescita in aree differenti ma non lontane dal core business, tra cui rientra quella della mobilità smart tipica di Yunex.

La sim milanese ha poi analizzato il nuovo ingresso nel gruppo Atlantia e, secondo articoli di stampa, “Yunex dovrebbe avere ricavi per circa 600 milioni, con crescita annua a una cifra e l’obiettivo di salire a 1 miliardo di fatturato”.

Anche se non sono disponibili dati sui margini, questi esperti si aspettano “multipli valore d'impresa-ebitda a doppia cifra, giustificati dalle potenzialità di crescita della società e dalla sua presenza globale nel settore”.

Infine, proprio ieri Mediobanca riduceva a ‘neutral’ la sua raccomandazione e il target price a 20 euro, rispetto ai 21,2 euro precedenti.

Secondo gli analisti della banca, il mercato continuerà a restare a tenere sott’occhio Atlantia fino a quando non avrà maggiore visibilità sulla strategia di eventuali acquisizioni. Inoltre, concludono, rilevano che nel 2022 il settore dei trasporti potrebbe sottoperformare l’andamento generale della borsa, senza dimenticare il tema della revisione delle tariffe per autostrade e per gli aeroporti in Italia.

L’andamento del titolo e il prossimo cda

A Milano, intanto, il titolo Atlantia non riesce a resistere al trend di vendite odierne in Europa e arriva a cedere l’1% dopo pochi minuti di scambi, scendendo sotto quota 17 euro.

Nuovi movimenti sul titolo potrebbero arrivare a margine del prossimo consiglio di amministrazione, convocato per il 20 gennaio per esaminare i risultati preliminari consolidati 2021 che “saranno pubblicati successivamente alla riunione”, secondo quanto comunicato ieri dalla stessa società.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile premio del 14,24% annuo con il certificate su Meta Platforms, Netflix e NVIDIA
Sottostanti:
Meta Platforms, Inc.NVIDIA CorporationNetflix Inc
Rendimento p.a.
14,24%
Cedole
3,56% - €35,60
Memoria
si
Barriera Cedole
60%
ISIN
DE000VD39CJ0
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: ATL.MI
Isin: IT0003506190
Rimani aggiornato su: Atlantia

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni