Atlantia pronta a “giocare l’ultima carta” per evitare il ritiro delle concessioni

08/01/2020 10:30
Atlantia pronta a “giocare l’ultima carta” per evitare il ritiro delle concessioni

Sarebbe pronto un piano di ingenti investimenti per Autostrade per l’Italia che punterebbe a convincere il governo a rinunciare al ritiro delle concessioni autostradali

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Un piano di maxi investimenti

Il consiglio di amministrazione di Autostrade per l’Italia, controllata da Atlantia, sarebbe pronto ad una nuova mossa per evitare il ritiro delle concessioni da parte del governo. La notizia sta facendo correre il titolo Atlantia in borsa, nonostante il calo generale delle borse causato dalle tensioni militari in Iran.

Secondo quanto scrive il Sole 24 Ore, infatti, “l’ultima carta” di Aspi potrebbe essere rappresentata da un piano di maxi investimenti che sarebbe allo studio in vista del prossimo 16 gennaio quando riunirà il consiglio di amministrazione.

Il piano rappresenterebbe “un cambio di passo rispetto al passato”, prevedendo significativi investimenti, soprattutto in tema di manutenzione e nella qualità del servizio, agevolando così la trattativa con l’esecutivo.

Segnali in questo senso, infatti, erano arrivati ieri dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Salvatore Margiotta, il quale aveva messo dei paletti per evitare il ritiro delle concessioni ad Atlantia.

Secondo Margiotta, Aspi deve “mettere sul tavolo un risarcimento molto sostanzioso, una revisione dei pedaggi, un effettivo piano di manutenzione con controlli a suo carico ma gestiti da altri”.

Spiragli sul tema dei pedaggi

Un’altra indiscrezione di stampa che sta sostenendo il titolo Atlantia a Piazza Affari viene diffuso da MF relativamente ad una possibile scelta del Governo sulla riduzione dei pedaggi, meno punitiva per Aspi.

Secondo il quotidiano, l’esecutivo avrebbe proposto un taglio immediato dei pedaggi del 5%, a cui si aggiungerebbero aumenti futuri limitati al 2% annuo, che porterebbero un danno stimato di 4 miliardi di euro.

Si tratta di condizioni meno peggiori di quanto ipotizzato in precedenza, quando le voci parlavano di un -5% da mantenere anche nei prossimi anni, ipotesi che vedeva la contrarietà della famiglia Benetton, azionista di maggioranza di Atlantia.

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Codice: ATL.MI
Isin: IT0003506190
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