Aumento di capitale ed effetto sui certificati: il fattore K

08/10/2021 07:00
Aumento di capitale ed effetto sui certificati: il fattore K

A sentire il nome sembra qualcosa di criptico, in realtà è molto semplice. Conoscere come rettificare barriere e strike dei nostri certificati può essere molto utile, senza per forza aspettare il dato ufficiale di Borsa.

Un esempio concreto di un aumento di capitale su un sottostante con la rettifica dei livelli di riferimento sul cash collect con Isin DE000VQ7N731

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Il fattore K, chi è

Il fattore K appare qualcosa di misterioso, segreto e criptico, quasi fosse un infiltrato del Kgb. In realtà non è nulla di complesso (una media e una divisione) ma andiamo a conoscerlo da vicino.

In caso di aumento di capitale sul sottostante di un certificate, i livelli di riferimento, strike e barriere, vengono moltiplicati per il fattore K. L’obiettivo della rettifica è rendere neutrale l’effetto dell’aumento sulle opzioni e a cascata sul certificato.

Un esempio concreto su un cash collect di Vontobel

Passiamo subito a un esempio concreto. Ieri sera l’Eurex ha comunicato il fattore k utile per ricalcolare i livelli di strike e barriera per tutti i certificati e le opzioni con sottostante Tui pari a 0,84824408.

Siamo andati così ad aggiornare il livelli del certificate con Isin DE000VQ7N731 su BioNTech, Under Armour e Tui. Il cash collect stacca premi trimestrali con memoria del 5,21% (20,84% annuo) se nessuno dei sottostanti a scadenza crolla del 40% dal livello iniziale. Cedole con memoria e barriera europea, scadenza tra un anno e mezzo, a maggio 2023. A scadenza la barriera di protezione profonda che protegge il capitale fino a cali del 40% dei sottostanti dal livello iniziale.

Partiamo dalla notizia

Via all’aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro per Tui, tour operator tra i maggiori al mondo. Le nuove risorse serviranno a ripagare gli aiuti statali.

TUI offrirà ai propri azionisti i diritti di opzione che consentiranno di sottoscrivere 10 nuove azioni ogni 21 già possedute, al prezzo di 2,15 euro ad azione.

Ieri sera l’Eurex ha comunicato il fattore k utile per ricalcolare i livelli di strike e barriera per tutti i certificati e le opzioni con sottostante Tui pari a 0,84824408, non lontano dall’indicazione che avevamo dato il giorno prima su Telegram.

Due numeri

Il calcolo è semplice, (adottando il classico metodo della rettifica, non sempre le Borse utilizzano lo stesso metodo): si desume il valore del prezzo teorico e lo si divide per quello attuale.

Il prezzo teorico altro non è che la media ponderata dei prezzi delle vecchie azioni e le nuove. Senza farla troppo difficile, moltiplico le vecchie azioni per il prezzo attuale del titolo (si usa la chiusura di ieri, ultimo giorno prima dell’aumento) a cui sommo il valore dell'aumento di capitale (ovvero il prezzo delle nuove azioni per il loro numero) e divido tutto per il numero futuro di azioni (vecchie più nuove).

Immagine contenuto

Dunque a ieri il prezzo teorico su Tui era pari a 3,44 euro ovvero (4,06* 1.099…+2,15*523..)/523..+1.099..

Da qui al fattore K, c’è solo una divisione, prezzo teorico fratto il prezzo attuale: 0,848244081

Ora arriviamo ai nostri nuovi livelli per il certificate che stiamo utilizzando come esempio.

Moltiplichiamo la barriera fissata a 2,98 per il fattore K:

  • la nuova barriera sarà a 2,5277(2,98*0,8482..)
  • il livello iniziale a 4,2157 (4,97*k).

Ecco cosa cambia per il nostro certificate

La tabellina mostra tutti i livelli del certificate cha abbiamo preso ad esempio prima dell'arrivo del Fattore K

Immagine contenuto

Questa tabella invece riporta le rettifiche applicando il fattore K, le stesse comunicate anche dall'emittente:

Immagine contenuto

Come si può notare l'effetto è totalmente neutrale.

* abbiamo utilizzato il prezzo teorico, (quello attuale già incorpora la variazione di Borsa del titolo di oggi.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it