Azimut, titolo affossato dalla vendita a sconto di azioni di Timone Fiduciaria
Il principale azionista della società di gestione ha annunciato la cessione dello 0,9% del capitale realizzata ad un prezzo inferiore del 3,5% rispetto alla chiusura di ieri.
Azimut in fondo al Ftse Mib
Azimut in difficoltà a Piazza Affari dopo l’annuncio della vendita di azioni da parte del maggiore azionista della società, Timone Fiduciaria.
Il titolo della società italiana di gestione del risparmio con sede a Milano cede subito il 4% in apertura di seduta, per poi recuperare leggermente (-2%) a 22,57 euro, ma resta il peggiore del Ftse Mib della prima ora di scambi.
Il calo rappresenta uno stop per il trend positivo del titolo nel corso del 2023, in crescita del 9% prima della seduta di oggi.
La vendita di azioni
Il socio Timone Fiduciaria ha annunciato la conclusione con successo della vendita di 1.260.000 azioni ordinarie di Azimut Holding SpA presso investitori istituzionali, pari a circa lo 0,9% del capitale sociale, in seguito a una procedura di bookbuilding accelerato, secondo quanto già annunciato al mercato. La vendita è stata realizzata ad un prezzo di 22,35 euro per azione ordinaria, con trasferimento delle azioni e il pagamento del corrispettivo fissato in data 17 febbraio 2023, concordando anche un periodo di lock-up con scadenza 180 giorni dopo il closing.
La vendita riguarda il solo quantitativo di azioni sufficiente ad assicurare il rimborso del finanziamento erogato a supporto dell’operazione (oltre agli oneri fiscali ed ai costi connessi all’operazione), mentre la restante parte delle azioni continua ad essere soggetta ai vincoli di voto e di blocco previsti dal Patto.
A questo punto, Timone Fiduciaria detiene, per conto degli aderenti al Patto di Sindacato Azimut Holding 30.431.480 Azioni Azimut Holding pari al 21,24% del capitale sociale.
Prezzo a sconto
Gli analisti di WebSim sottolineano come il prezzo di vendita (22,35 euro) delle azioni comprenda “uno sconto del 3,5% su quello di chiusura di ieri del titolo” (23,17 euro).
“Timone Fiduciaria raccoglie 1.046 soggetti che operano all’interno del gruppo Azimut e che partecipano al Patto di Sindacato”, ricordano dalla sim, ritenendo che “Timone continuerà a rimanere stabilmente l’azionista di riferimento della società per il futuro”.
Pertanto, da WebSim confermano la raccomandazione ‘interessante’ sul titolo Azimut, con target price di 27 euro, mentre da Banca Akros confermano il ‘buy’ con prezzo obiettivo di 26 euro, visto che “la notizia può avere un impatto negativo sul titolo, intensificando il rischio di overhang”.
Infine, da Equita Sim ricordano come “lo scorso marzo 2022, Timone aveva comunicato la realizzazione dell’acquisto (avviato a maggio 2020) di 3,5 milioni di azioni ordinari Azimut (2,5% del capitale), dove le ultime azioni oggetto dell’operazione erano state acquistate ad un prezzo medio pari a 20,28 ps”.
“L’importo totale raccolto dal management, consulenti finanziari, gestori e dipendenti del gruppo era di 60 milioni, di cui il 50% da finanziamento bancario”, concludono da Equita, confermando la raccomandazione ‘hold’ con target price di 21,5 euro.
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