Balzo SolidWorld dopo contratto “milionario”

Nuovo contratto ottenuto nel 2024 da SolidWorld e altro balzo a Piazza Affari per il titolo del gruppo attivo nel settore delle tecnologie digitali, della stampa 3D industriale e dei pannelli fotovoltaici.

Le azioni della società balzano del 5% in avvio di contrattazioni, arrivando ad un massimo di 4,57 euro e tornando così ai livelli toccati lo scorso 10 gennaio a seguito dell’annuncio del suo primo contratto del 2024.

In questo primo scorcio d’anno il titolo resta in forte aumento, con un balzo superiore al 28% rispetto ai livelli di gennaio (3,40 euro).

Il comunicato diffuso questa mattina dalla società parlava di un contratto di fornitura ottenuto da un player internazionale di livello globale per l’engineering, senza indicarne il nome. Pur non rivelando nemmeno la cifra complessiva, il management parla di “commessa milionaria” che sarà interamente da fatturare nel corso dell’esercizio 2024.

Il contratto riguarda la fornitura completa di una linea innovativa ad alta tecnologia nel settore del solare e delle rinnovabili da parte della controllata SolidFactory, azienda specializzata in progetti industriali 5.0 chiavi in mano, e la consegna è prevista nel corso di quest’anno.

L’accordo avviene a seguito dell’operazione di acquisizione da parte di SolidWorld Group, sempre tramite SolidFactory, di un ramo d’azienda di Formula E, società parte del Gruppo Baccini, holding con storico track record nel settore industriale e fotovoltaico.

Con questa operazione la controllata ha potuto integrare nel proprio business “l’attività ed il know-how relativo alla produzione di pannelli fotovoltaici di alta qualità ed efficienza anche per il revamping dei pannelli obsoleti”, sottolinea la società.

SolidWorld sta portando avanti una strategia finalizzata a creare due nuovi pilastri tecnologici e di business che “inizia rapidamente a dare i propri frutti”, spiega Roberto Rizzo, Presidente di SolidWorld Group.

“Dopo l’internazionalizzazione del settore biomedicale, con l’entrata nei più innovativi mercati statunitense e svizzero, oltre che italiano, ora è la volta di quello green del fotovoltaico dove abbiamo ottenuto le prime importanti commesse internazionali”, aggiungeva Rizzo.

La società è passata in pochi mesi “dall’acquisire un ramo d’azienda di Formula E a sottoscrivere un importante accordo di fornitura con un player internazionale del settore”, racconta Andrea Maccari, Presidente di SolidFactory, sottolineando come si tratti di “un risultato notevole per un progetto che ci vedrà a lungo impegnati nelle attività di engineering, costruzione, messa in servizio e fornitura della macchina in oggetto”.

Grazie a questo accordo, definito “strategico” soprattutto “per la nostra Business Unit Rinnovabili, abbiamo la possibilità di dimostrare il nostro know-how ‘di filiera’ che ci permette di fornire fabbriche chiavi in mano, altamente digitalizzate e sostenibili”, conclude Maccari.