Banca Generali, novembre miglior mese dell’anno per raccolta gestita

Gli analisti definiscono “solida” la raccolta netta del mese scorso e confermano la fiducia sul titolo della banca detenuta a maggioranza da Assicurazioni Generali.

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La raccolta di Banca Generali

Novembre positivo per la raccolta di Banca Generali, tra il persistere delle incognite sui mercati e la forte volatilità, spingendo il management dell’istituto a dirsi ottimista “per la fine dell’anno e sulla partenza del 2023”.

Nel dettaglio, il mese scorso il gruppo ha messo a segno una raccolta netta totale di 501 milioni, portando così il valore complessivo da inizio a 5,1 miliardi di euro.

Siamo di fronte al “miglior mese dell’anno per raccolta gestita e domanda di advisory evoluta”, esultava l’amministratore delegato Gian Maria Mossa.

Il dato “risulta ancora più significativo se si considera l’impatto delle scadenze fiscali tipiche del mese, al netto delle quali novembre risulta il migliore mese del 2022 per volumi e mix di prodotto”, sottolineano dalla banca.

Se nel novembre 2021 Banca Generali aveva raccolto 810 milioni, per un totale da inizio anno di 6,8 miliardi, a ottobre 2022, invece, la raccolta era stata di 506 milioni, segnando così una “accelerazione arrivata nelle ultime settimane e un riscontro positivo alle novità presentate dopo il nostro appuntamento strategico con la rete d’autunno”, sottolineava Mossa.

Raccolta solida

La raccolta netta di novembre per Banca Generali è stata “solida”, “malgrado l’impatto da pagamenti imposte da parte dei clienti nel mese per 235 milioni”, sottolineano da WebSim.

Inoltre, gli analisti evidenziano il “gestito a 343 milioni con buon andamento dei contenitori finanziari (195 milioni) e dei fondi a 152 milioni, mentre le soluzioni assicurative soffrono deflussi per 164 milioni”.

Complessivamente, per WebSim si tratta di dati di raccolta “buoni e leggermente superiori alle attese”, pertanto confermano il giudizio ‘interessante’ sul titolo BGN, con target price a 33 euro rispetto ai 32,60 euro odierni (+0,60%).

Analisti positivi

Fiducia anche dagli esperti di Intesa Sanpaolo (‘add’ e target price a 33,5 euro), secondo i quali i dati sulla raccolta sono “robusti”, mentre evidenziano come le loro stime sull’intero 2022 implichino “un dato pari a 730 milioni di euro a dicembre”.

Da Equita Sim mettono in luce soprattutto il “recupero nel gestito” (a 343 milioni) rispetto ai mesi precedenti, mentre secondo Banca Akros, se i dati sulla raccolta “erano in linea con le previsioni”, il mix è “migliorato sensibilmente”.

Infine, gli esperti di Stifel Italy ribadiscono il giudizio positivo sul miglioramento del mix e prevedono che, nonostante la recente debolezza, “il lancio di nuove soluzioni nel gestito dovrebbe sostenere il trend positivo”.

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