Banca Generali, partnership con Conio nelle criptovalute
L’annuncio della partnership con la fintech italiana apre la strada all’ingresso di Banca Generali nel settore. A fine novembre, la capitalizzazione complessiva delle cripto-valute ha raggiunto 580 miliardi dollari.
Banca Generali punta sulle criptovalute
Questa mattina Banca Generali ha annunciato l’avvio di una partnership con la fintech italiana Conio Inc. attiva nel settore delle cripto-valute. Conio si posiziona come "wallet provider", ossia offre servizi di custodia, negoziazione e reporting focalizzati principalmente su Bitcoin.
La partnership, si legge in una nota, «avrà carattere sia societario sia commerciale e prevede l’ingresso di Banca Generali nel capitale di Conio Inc, a supporto della crescita della società, e la distribuzione dei suoi prodotti all’interno dell’offerta digitale della nostra banca per la clientela».
Banca Generali ha partecipato quale main investor a un’operazione di aumento di capitale di Conio deliberata per complessivi 14 milioni di dollari, e avvierà l’offerta dei servizi di Conio alla clientela nel 2021.
Alle 12 il titolo perde lo 0,15% scambiato a 27,14 euro.
Criptovalute, la valutazione complessiva arriva a 580 miliardi di dollari
Conio Inc. è stata fondata nel 2015 a San Francisco e oggi serve oltre 150mila portafogli di cripto-valute per clientela italiana.
A fine novembre, la capitalizzazione complessiva delle cripto-valute ha raggiunto 580 miliardi dollari, e Bitcoin costituisce circa due terzi del complessivo. Gli scambi giornalieri a livello mondiale sono pari a 280 miliardi con circa 60 milioni di utenti che negoziano cripto-valute con "wallet".
Idea di investimento
Telecom Italia S.p.A.Stellantis NVBanco BPM
13,84%
3,46% - €34,60
si
60%
DE000VD2GPW4
Vontobel
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!