Banche: anche SocGen sorprende gli analisti con risultati migliori delle attese


Il colosso francese, spesso paragonato a Ing e a Unicredit per la sua vocazione internazionale, chiude il 2020 con una perdita di 258 milioni, contro una previsione di -822 milioni. Ai soci un dividendo di 0,55 euro. Il Ceo Oudéa: “L’inizio del 2021 è molto incoraggiante e alimenta le aspettative di una progressiva ripresa dell’economia”.


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Nel quarto trimestre realizzato un utile di 470 milioni, il doppio delle previsioni.

Banche ancora in evidenza nel panorama delle Borse europee. Dopo Deutsche Bank e Intesa, un altro colosso del credito ha sorpreso gli analisti con risultati migliori delle attese. Société Générale, terza banca francese per asset complessivi (1.850 miliardi di euro), ha annunciato mercoledì 10 febbraio i risultati del quarto trimestre 2020, chiuso con un utile di 470 milioni, quasi doppio rispetto al consensus degli analisti (252 milioni). La banca pagherà un dividendo di 0,55 euro per azione, in linea con le indicazioni prudenziali della Bce che raccomanda agli istituti di credito di mantenere un livello elevato di patrimonio per potere fronteggiare le situazioni di crisi innescate dalla pandemia.

L’intero esercizio 2020 si chiude con una perdita di 258 milioni di euro, nettamente inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano un rosso di 822 milioni.

La banca guidata dal presidente Bini Smaghi ha un Cet1 ratio cresciuto al 13,4%.

Proprio a causa della pandemia, SocGen aveva chiuso il secondo trimestre 2020 con una perdita di 1,26 miliardi di euro, ma è poi riuscita a raddrizzare la rotta nella seconda parte dell’anno. Frédéric Oudéa, Ceo della banca che ha come presidente l’economista italiano Lorenzo Bini Smaghi, ha sottolineato il rafforzamento patrimoniale testimoniato dal ratio Cet1 salito al 13,4% dal 12,7% di un anno prima. A fronte di un calo dei ricavi del quarto trimestre 2020 a 5,8 miliardi di euro (-6%), il management ha lavorato per ridurre i costi operativi, scesi del 3,4%.

“Le due buone notizie – ha detto Oudéa – sono che abbiamo stabilizzato i ricavi dell’attività di capital market a circa 1 miliardo di euro e che la qualità del nostro portafoglio crediti non si è deteriorata”. Intervistato da Cnbc, il manager ha affermato che l’inizio del 2021 è molto incoraggiante e alimenta le aspettative “di una progressiva ripresa dell’economia” grazie allo svolgimento delle campagne di vaccinazione contro il Covid 19.

Reazione positiva in Borsa: il titolo ha alle spalle una caduta del 40% in 12 mesi.

Molto buona la reazione alla Borsa di Parigi, dove l’azione Société Générale a metà seduta guadagna il 3,5% a 18 euro. A questo prezzo la capitalizzazione di SocGen è di 17,4 miliardi di euro. Il titolo ha alle spalle una performance pesante, con una caduta negli ultimi 12 mesi del 40%.

Secondo il sito americano Seeking Alpha, Société Générale con i suoi 150mila dipendenti e i 31 milioni di clienti sparsi in 67 Paesi, è uno dei principali gruppi finanziari europei. La presenza diffusa in molti Paesi permette di confrontarla con un piccolo gruppo di banche che hanno le stesse caratteristiche, ovvero l’olandese Ing, la francese Bnp Paribas e l’italiana Unicredit.

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