Banche in rialzo, giù la Juventus


Mercato positivo trainato dalla buona chiusura ieri di Wall Street. Sulla Juve -3,77% pesano le accuse di falsi in bilancio, anche se non per nascondere delle perdite ma dei presunti utili e ottenere un maggiore vantaggio fiscale.


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Le Borse europee testano la forza del mini rally, il motore rimane negli Stati Uniti e la trazione è anteriore, l’Europa segue a traino, anche se la situazione dalle due sponde dell’Oceano è completamente differente e ben riflessa dai tassi di cambio.

Per ora il mercato ci prova e sembra che la benzina non manca soprattutto se dalla Federal Reserve dovessero arrivare conferme di un cambio di ritmo sul rialzo dei tassi di interesse.

L’ossigeno arriva dal mondo obbligazionario con i rendimenti dei governativi che si allontanano dai massimi. Il decennale italiano rende meno del 4,5%, nei giorni scorsi aveva lambito il 4,83%. Sotto i massimi anche il rendimento del Bund oggi a 2,21% e il Treasury Usa a 4,14%.

Il mercato sta comunque prezzando un rialzo di 75 punti base dei tassi sia dalla Bce a fine mese, che dalle Fed a inizio novembre.

Indice EuroStoxx 50 +0,3%. FTSEMIB +0,15%. Dax +0,1%. Londra in calo dello 0,4%.

Mercati che prima delle banche centrali, in questi due giorni guarderanno le trimestrali dei giganti:  Alphabet, Microsoft, Meta Platforms, Amazon ed Apple, da sole pesano circa il 25% della capitalizzazione dell’S&P500.

Commodity

Il petrolio arretra dello 0,5% a 92,7 dollari al barile per la qualità Brent in calo anche il Wti della stessa variazione a 84,17 dollari.

Prosegue il raffreddarsi del prezzo del gas in Europa con il future del TTF a un mese sulla borsa di Amsterdam a 93 euro al megawattora.

Oro in flessione dello 0,24% a 1645 dollari l’oncia.

Cambi

Euro dollaro in lieve calo a 0,985. Poco mosso l’indice del dollaro.

Bitcoin -0,15% a 19.300 dollari.

Inghilterra

Dopo mesi di turbolenze che hanno avuto impatti anche sui mercati, Rishi Sunak, 42 anni e uno degli uomini più ricchi a Westminster, diventerà premier dopo aver ottenuto la leadership del partito conservatore. Oggi Re Carlo gli conferirà l'incarico. Ieri il vice governatore di Bank of England, Dave Ramsden ha detto che la politica economica britannica sta riacquistando credibilità, almeno a giudicare dalla ripresa del mercato dei titoli di Stato.

Cina e yuan

Le quotazioni dello yuan onshore sono scivolate al minimo di circa 15 anni dopo che la banca centrale ha fissato il più basso mid-point dal 2008 in seguito al sell-off di ieri ai danni degli asset cinesi con gli investitori preoccupati dal crescente potere del presidente Xi Jinping. Secondo alcuni analisti il prossimo premier cinese, che entrerà in carica a marzo, non avrà molta scelta se non potenziare le misure di stimolo all'economia.

Dati macro Usa

A ottobre è atteso in rallentamento anche l'indice sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti che dovrebbe passare a 106,5 dal 108,0 precedente.

Banca del Giappone

Al meeting che terminerà venerdì a BoJ dovrebbe alzare le stime sull'inflazione e mantenere tassi di interesse ultra-bassi a sostegno dell'economia sebbene questo approccio possa accelerare il calo dello yen a nuovi minimi di 32 anni. Intanto, il ministro delle finanze Suzuki ha detto che Tokyo è in contatto con le controparti Usa ed è pronta a intervenire in modo appropriato contro la volatilità dello yen.

Titoli Piazza Affari

Juventus in calo, il titolo perde oltre il 3,5%. Falso nelle comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato. Sono queste le accuse formulate dalla Procura di Torino nei confronti di 16 indagati tra Consiglio di Amministrazione, dirigenti "con responsabilità strategiche" e revisori della Juventus, dopo la chiusura indagini sulle plusvalenze. Dalla perizia contabile, disposta dalla procura, emerge che le manovre avrebbero portato a numeri differenti tra i bilanci presentati e quelli reali. Nel bilancio 2018 minor perdita di esercizio, pari a 39 milioni e 896 mila euro anziché 84 mln e 506 mila; nel bilancio 2019 perdita a 89 mln e 682 mila euro anziché a 236 mln e 732 mila euro; nel bilancio 2020 la perdita è risultata di 209 mln e 514 mila, anziché 222 mln e 477 mila.
Ad alcuni degli indagati è stato contestato il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.

Bene i titoli bancari con Unicredit che sale dell’1,4%. Alla data del 21 ottobre, UniCredit ha acquistato azioni proprie per 54.416.918 azioni, pari al 2,69% del capitale sociale per un controvalore complessivo pari a 584 milioni di euro.

Banco BPM sale dell’1,62%, secondo Mf entro la fine dell'anno l'istituto raccoglierà offerte vincolanti per un pacchetto di immobili del valore di circa 500 milioni di euro con gli asset che sarebbero nel mirino di Prelios, Gardant e Aquileia Capital services.

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