Borse europee verso un avvio positivo. Recuperi diffusi in Asia

Sorpresa positiva dai dati sui consumi in Usa ad agosto. In Cina le autorità monetarie decidono un’iniezione di liquidità per calmare le acque a fronte delle turbolenze innescate dal caso Evergrande. Oggi a Wall Street è la “giornata delle streghe”.
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I listini di Tokio e Hong Kong guadagnano lo 0,5%, Shanghai +0,2%.
I future sulle principali Borse europee sono in rialzo e lasciano prevedere un avvio di seduta positivo. Dopo una serie di giornate di ribasso, stamattina recuperano le Borse asiatiche con Tokio che guadagna lo 0,5%, Hong Kong +0,5%, Shanghai +0,2%, Seul +0,2%. E’ in netto calo la Borsa australiana (-0,7%), colpita dal brusco calo dei titoli minerari che stanno soffrendo la discesa senza fine delle quotazioni del minerale di ferro.
A New York ieri sera la seduta si è conclusa con gli indici poco mossi: S&P500 -0,1%, Nasdaq +0,1%. Hanno sorpreso in positivo i dati sull’andamento dei consumi in Usa ad agosto: le vendite al dettaglio sono salite dello 0,7%, contro attese di -0,8%. Per contro, è stato rivisto in peggio il dato di luglio che segnala un calo dei consumi dell’1,8%, rispetto alla precedente lettura di -1,1%.
Nella mattinata di oggi saranno diffusi i dati sull’inflazione armonizzata nella zona euro e sulle vendite in dettaglio in Gran Bretagna. In generale, gli investitori stanno ragionando su uno scenario di rallentamento della crescita globale, causato soprattutto dalla frenata dell’economia della Cina dove si fa sentire l’effetto dei numerosi lockdown che qua e là bloccano l’attività di specifiche regioni del Paese a fronte di casi di contagio da variante delta.
Per i mercati azionari cinesi, Hong Kong e Shanghai, il problema principale resta quello della messa in sicurezza di Evergrande, il colosso immobiliare oberato di debiti sull’orlo del default. Oggi il titolo perde un altro 5%. Le autorità monetarie di Pechino sono intervenute nella notte con iniezioni di liquidità a breve termine per cercare di calmare una situazione piuttosto tesa.
Infine, segnaliamo un importante dato tecnico: oggi in Usa è la “giornata delle streghe”, come viene chiamata la seduta in cui, ogni trimestre, vengono a scadere opzioni e future. In genere, queste sedute sono caratterizzate da maggiori volumi e forte volatilità.
Il dollaro si rafforza leggermente nei confronti dell’euro, in calo a 1,177.
Rendimenti stabili per i titoli di Stato Usa: il Treasury decennale è scambiato all’1,33%.
L’oro cerca di recuperare dopo la batosta (-2,5%) di ieri: la quotazione è 1.760 dollari l’oncia, in rialzo dello 0,2%.
Bitcoin stabile a 48.000 dollari.
Il petrolio consolida i forti rialzi delle sedute precedenti: Brent a 75,5 dollari (-0,1%), Wti a 72,5 dollari (-0,1%).
Fra i titoli di Piazza Affari segnaliamo:
Generali – Una nota del gruppo Generali precisa che la quota di capitale che aderisce al patto di consultazione fra Caltagirone e Del Vecchio è pari all’11,06%, di cui il 5% di proprietà di Delfin (finanziaria di Leonardo Del Vecchio) e il 6,06% di società del gruppo Caltagirone.
Ferrari – Bnp Paribas ha tagliato la raccomandazione a Neutral da Outperform fissando un target price di 256 dollari (217 euro).
Italian Sea Group - Berenberg ha alzato il target price a 8 euro dai 7 euro precedenti.
Recordati - Barclays avvia copertura con target price a 50 euro
Italgas - Prevede che l'acquisizione della società greca Depa Infrastructure contribuirà a un aumento degli utili fino al 10% nel corso dei prossimi due anni, viste le prospettive di espansione della rete greca di distribuzione di gas per permettere ad Atene di raggiungere i target ambientali.
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