Bper, la BCE autorizza l’OPA su Banca Carige

Il closing dell’operazione è previsto per i primi di giugno con un investimento di 530 milioni di euro e secondo gli analisti si tratta di un’operazione “positiva” anche se attesa.
Autorizzata l’OPA
Luce verde per Bper Banca all’acquisizione di Banca Carige. Dalla Banca centrale europea, infatti, è arrivata l’autorizzazione per l’istituto emiliano all’acquisizione di una partecipazione di controllo diretto sulla banca genovese e alle sue controllate (Banca Monte di Lucca e Banca Cesare Ponti), in maniera indiretta.
Nella nota diffusa ieri sera da Bper si specifica che l’autorizzazione fa seguito alla sua presentazione del contratto di acquisizione della partecipazione di circa l’80% del capitale sociale ordinario di Carige detenuta dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e dallo Schema Volontario di Intervento.
L’offerta
Il closing dell’operazione è previsto da Bper entro la prima decade di giugno, consentendo così all’istituto di beneficiare della conversione della Deferred Tax Assets di Carige in crediti di imposta.
La chiusura prevede il trasferimento della partecipazione Carige detenuta dai soci venditori a favore di Bper del corrispettivo di 1 euro e il versamento in conto capitale da parte del FITD verso l’istituto ligure di un contributo pari a 530 milioni di euro (il Closing).
Inoltre, aggiungono da Bper, l’acquisizione della partecipazione di controllo comporterà per Bper l’obbligo di promuovere, nei modi e nei tempi previsti dalla normativa, l’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle azioni Carige non detenute da Bper Banca (l’OPA), promossa ad un prezzo di 0,80 euro per ciascuna azione ordinaria, così come era già stato comunicato al mercato.
Con questa operazione, “si conferma la forte valenza strategica ed industriale dell'operazione che consentirà al gruppo Bper, valorizzando le risorse di Carige, di crescere in territori ad oggi limitatamente presidiati, consolidando il proprio posizionamento competitivo e rafforzando la prospettiva di creazione di valore per i propri stakeholder” conclude la nota.
Tempi stretti
Indiscrezioni diffuse dai media (MF) parlano della volontà dell’ad di Bper, Piero Montani, di chiudere il dossier secondo i tempi previsti, avviando l’Opa sul flottante a inizio luglio per poi chiudere l’operazione al massimo ai primi di agosto.
I vertici di Bper restano “confidenti” sulla risposta dei soci di Carige sull’offerta da 0,80 euro, pertanto considerano possibile il raggiungimento del 90% (oltre la quale scatta l’OPA residuale) e del 95% (per cui scatta lo squeeze-out).
A Piazza Affari, intanto, la notizia sostiene il titolo Bper Banca in apertura, spingendolo fino a 1,90 euro (+1%), per poi tornare intorno la parità dopo circa un’ora di contrattazioni. Poco mosse, invece, le azioni Carige, scambiate a 0,79 euro, in crescita di mezzo punto.
Notizia “positiva” secondo analisti
Gli analisti di Equita Sim parlano di “notizia positiva”, anche “se largamente attesa”. In attesa di avere maggiori dettagli, le stime della sim prevedono “che la ricapitalizzazione in Carige da parte del FITD per 530 milioni e la conversione di DTA per circa 320 milioni (post effetto fiscale) dovrebbero permettere di coprire i costi di ristrutturazione/integrazione di CRG, con la combined entity che atterrerebbe con un CET1 in area 13% e un NPE Ratio”.
Pertanto, da Equita vedono “spazio per sinergie a run rate in area 100 milioni, principalmente da costo e funding, mentre sul lato dei ricavi il contributo dovrebbe derivare da una più forte presa commerciale e dall’integrazione delle fabbriche prodotto. Di conseguenza, vediamo spazio per una EPS accretion double-digit già al 2023 e potenzialmente in incremento negli anni successivi”.
Da WebSim ricordano che “a valle del passaggio dell’80% del capitale di CRG a BPER per un controvalore di 1 euro e un versamento in conto capitale da parte del FITD a favore di Carige di 530 milioni, BPER promuoverà un’OPA sulla restante parte ad un corrispettivo unitario pari a 0,8 euro”.
A seguito della notizia, dalla sim mantengono la raccomandazione ‘neutral’ sul titolo Bper Banca, con target price a 1,90 euro.
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