Broadcom affonda con il calo dei margini nonostante un trimestre positivo

Il management dell’azienda produttrice di chip ha comunicato un calo dei margini dovuto a minori ordini di prodotti legati all’intelligenza artificiale.
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Azioni Broadcom in calo
Vendite su Broadcom a Wall Street dopo che il management dell’azienda ha dichiarato di attendersi un calo dei margini a causa di una diminuzione degli ordini dei prodotti legati all’intelligenza artificiale.
La società produttrice di chip aveva comunicato ieri dopo la chiusura del mercato una previsione dei ricavi per il prossimo trimestre superiori alle attese e il suo titolo era scattato in rally nelle contrattazioni afterhours. Successivamente l'inversione di rotta: le dichiarazioni dell’amministratore delegato, Hock Tan, avevano spinto al ribasso le azioni Broadcom, arrivando a cedere circa il 5%.
Ieri il titolo aveva chiuso a 406,37 dollari e il calo sembra destinato a proseguire anche nelle contrattazioni pre market USA di oggi, fermando così la crescita ottenuta dal titolo in questo 2025, pari al 75%.
Calano i margini
Il CFO Kirsten Spears ha previsto un calo dei margini lordi del primo trimestre fiscale di circa 100 punti base su base sequenziale. Questa compressione è dovuta a uno spostamento del mix di ricavi verso componenti hardware di intelligenza artificiale a basso margine, alimentando i timori di una crescita senza profitti, in cui l'espansione del fatturato avviene a scapito dell'efficienza.
Aggravando il sentiment ribassista, Broadcom ha previsto che la sua aliquota fiscale non-GAAP salirà dal 14% a circa il 16,5% nel 2026 a causa dell'imposta minima globale e delle variazioni geografiche del reddito. Questo aumento del 2,5% rappresenta un ostacolo diretto per i futuri utili per azione, costringendo gli analisti a ricalibrare i loro modelli al ribasso nonostante la crescita dell'azienda.
Broadcom ha anche rimandato la pubblicazione di una previsione annuale di fatturato derivante dall'IA, con l’amministratore delegato, Hock Tan, che ha definito "un obiettivo mobile". "È difficile per me indicare con precisione come sarà il 2026", ha affermato, “quindi preferisco non darvi indicazioni".
I risultati del trimestre
Nel quarto trimestre fiscale, conclusosi il 2 novembre, Broadcom ha registrato un fatturato di 18 miliardi e un utile è salito a 1,95 dollari per azione, escludendo alcune voci. Entrambi i numeri sono superiori alle previsioni degli analisti di un fatturato di 17,5 miliardi e un utile di 1,87 dollari per azione.
Il fatturato nel settore dell'IA per il trimestre di ottobre è stato di circa 6,5 miliardi di dollari, con un aumento del 25% su base annua, mentre il fatturato dei semiconduttori non IA è aumentato del 19%, raggiungendo circa 4,7 miliardi di dollari.
Il portafoglio ordini totale è aumentato da 110 miliardi di dollari a 162 miliardi di dollari, inclusi 73 miliardi relativi all'IA, trainato dagli ordini di Anthropic, raddoppiati a circa 21 miliardi di dollari, e dall'aggiunta di un quinto importante cliente.
Le previsoni per il prossimo trimestre
Ottimistiche anche le previsioni per il prossimo periodo, con la società che nel primo trimestre fiscale si attende 19,1 miliardi di vendite, anche in questo caso superando le attese degli esperti, pari ai 18,5 miliardi, secondo dati di Bloomberg. La società ha anche aumentato il dividendo trimestrale del 10%, portandolo a 65 centesimi per azione.
Tan ha affermato che il fatturato dei semiconduttori per l'intelligenza artificiale raddoppierà rispetto all'anno precedente, raggiungendo gli 8,2 miliardi nel primo trimestre.
L'ordine da 11 miliardi di dollari di Anthropic nel quarto trimestre ha fatto seguito a un accordo da 10 miliardi nel terzo, ha affermato Tan. Broadcom ha anche firmato un altro ordine da un cliente del valore di 1 miliardo, ha affermato Tan, senza identificarlo.
Mizuho alza il target price
L'accelerazione del business dell'intelligenza artificiale del produttore di chip e un portafoglio ordini in rapida espansione di Broadcom ha convinto gli analisti di Mizuho ad alzare il suo target price da 410 a 450 dollari, ribadendo il suo rating ‘top performer’.
Dal broker sottolineano che l’azienda ha ottenuto ottimi risultati nel trimestre e ha previsto un fatturato per il trimestre di gennaio di circa 19,1 miliardi, con un aumento di circa il 6% rispetto al trimestre precedente e una crescita delle vendite nel settore dell'IA di circa il 26%, a 8,2 miliardi.
Gli analisti stimano che i ricavi derivanti dall'IA per l'anno fiscale 2026 aumenteranno del 126% su base annua, raggiungendo circa 45 miliardi, superando le aspettative del mercato, e che ci sarà ulteriore potenziale nell'anno fiscale 2027, quando OpenAI potrebbe diventare il sesto importante cliente di Broadcom.
Per Mizuho, Broadcom rimane il fornitore di soluzioni di computing e networking basate sull'intelligenza artificiale in più rapida crescita, supportato dalla forte domanda di reti scalabili e dal continuo utilizzo di architetture in rame da parte degli hyperscaler.
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