BTP Valore, il Mef comunica i tassi cedolari

Lunedì parte il collocamento del nuovo titolo a 7 anni destinato agli investitori retail giunto alla sua sesta edizione.
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I tassi del BTP Valore
Tutto pronto per il nuovo BTP Valore, giunto alla sua sesta edizione, che andrà in asta il prossimo lunedì 20 ottobre per chiudere venerdì alle ore 13 salvo chiusura anticipata.
Oggi il Ministero dell’Economia ha reso nota la serie di tassi cedolari minimi garantiti: le cedole sono crescenti nel tempo e sono del 2,60% per i primi tre anni, il 3,10% per il quarto e il quinto anno e il 4% per gli ultimi due.
Il titolo dal codice ISIN IT0005672016 è riservato ai piccoli risparmiatori e i tassi sono minimi garantiti: al termine del collocamento potranno essere confermati o ritoccati al rialzo, a seconda dell’andamento dei mercati.
A questo si aggiunge un premio finale extra, ovvero un bonus corrisposto esclusivamente a chi acquista i BTP Valore durante il periodo di collocamento e li detiene fino alla scadenza. Per questa emissione, tale premio sarà pari allo 0,8%, da calcolarsi sull’importo nominale acquistato e riservato a chi lo acquisterà nella settimana di collocamento e lo terrà sul proprio conto fino alla scadenza dell’ottobre 2032.
Interesse superiore ai Btp
L’offerta del Mef risulta superiore a quella dei Btp ordinari, in quanto il 2,6% triennale offerto dal Valore risulta migliore al 2,1% proposto oggi dalle obbligazioni a scadenza analoga che sui cinque anni arrivano al 2,6% mentre sui sette anni offrono il 2,98%. Il BTp Valore prospetta invece un rendimento medio del 3,15%, che sale al 3,26% con il premio fedeltà.
Modalità di acquisto
Potrà essere acquistato facilmente dal risparmiatore attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi alla banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente e il conto deposito titoli. Il titolo sarà collocato sulla piattaforma MOT di Borsa italiana alla pari (ovvero con prezzo uguale a 100), senza vincoli né commissioni.
Prevista la consueta tassazione agevolata per tutti i titoli di Stato al 12,5% su cedole e premio finale extra, l’esenzione dalle imposte di successione, nonché l’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
L’investimento minimo è pari a 1.000 euro e non sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini, salvo la facoltà da parte del MEF di chiudere anticipatamente l’emissione nelle modalità indicate nella scheda informativa consultabile sul sito del Mef e del Dipartimento del Tesoro.
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