Buffett cambia strategia: punta su Alphabet e l’Intelligenza artificiale

La holding dell’Oracolo di Omaha ha anche venduto una quota di Apple, e acquisito azioni di nuove società, mostrando così di voler puntare sulle grandi big tech dopo anni cautela.
Indice dei contenuti
Buffett investe in Alphabet
Una liquidità da record, 382 miliardi di dollari alla fine del trimestre, in mano a Warren Buffett, l’Oracolo di Omaha, che ha deciso di investire in parte nella big tech Alphabet, decidendo al tempo stesso di continuare a vendere quote di Apple.
La holding del mitico investitore, Berkshire Hathaway, ha comunicato l’acquisizione di 17,9 milioni di azioni della società proprietaria di Google nel terzo trimestre 2025, mostrando così un cambiamento importante nella sua strategia di investimento, visto che Buffett si era sempre mostrato restìo a puntare sui grandi nomi tecnologici.
La partecipazione di Berkshire in Alphabet è pari allo 0,31% delle azioni in circolazione, secondo un documento pubblicato venerdì, valeva circa 4,9 miliardi di dollari alla chiusura del mercato della settimana scorsa. La partecipazione fa di Alphabet la decima posizione azionaria statunitense per dimensione nel portafoglio di Berkshire.
La notizia ha attirato forti acquisti sulle azioni Alphabet che hanno chiuso le contrattazioni afterhours di fine settimana con una crescita superiore al 5%, superando i 291 dollari. Ferma, invece, Apple, a 272 dollari per azione.
Ridotta la partecipazione in Apple
Al tempo stesso, Berkshire ha ridotto la sua quota in Apple vendendo azioni per circa 11 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2025, pur mantenendola come maggiore posizione presente nel suo portafoglio, valutata intorno ai 60-61 miliardi.
Alla luce di queste vendite, la partecipazione del gruppo è scesa al 15% del gigante di Cupertino, portandola a un valore di 60,7 miliardi di dollari al 30 settembre, e ancora quasi un quarto del portafoglio azionario di Berkshire.
La strategia
Questo passo ha un peso particolare perché rappresenta una deviazione dal noto approccio ‘value’ prudente di Buffett, che storicamente ha evitato di puntare su grandi nomi della tecnologia.
L’Oracolo ha sempre considerato Apple, che produce l’iPhone, più un’azienda di prodotti di consumo che un gigante hi tech. Ma ora la crescente importanza sul mercato dell’intelligenza artificiale potrebbe aver fatto cambiare idea all’oracolo di Omaha che ha scelto la solidità di Google per investire, mentre sembra rivedere le prospettive su Apple in un contesto di maggiore competitività e mutamento tecnologico.
Sul piano operativo, Alphabet nel 2025 ha registrato una performance di borsa notevole, +45% circa, superando persino altri giganti tech, mentre Apple ha guadagnato circa il 12%.
Altre operazioni
Le mosse di Buffett non sono finite qui. Berkshire ha recentemente aggiunto 4,3 milioni di azioni della compagnia assicurativa Chubb Ltd., portando il valore di tale partecipazione a 8,8 miliardi di dollari alla fine del trimestre.
Il conglomerato ha venduto 37,2 milioni di azioni Bank of America, portando la sua partecipazione al 7,7% nella società di Wall Street.
Infine, Berkshire ha inoltre ceduto la sua posizione nell'impresa edile statunitense D.R. Horton Inc., continuando ad aumentare la sua partecipazione in Lennar Corp..
Queste operazioni arrivano dopo che il gruppo aveva appena acquistato quote in Occidental Petroleum Corp per 9,7 miliardi di dollari 1,6 miliardi in UnitedHealth Group.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
