Date riunioni Bce 2025: prossima riunione Banca Centrale Europea
Quando si terranno, nel 2025, le prossime riunioni della Banca Centrale Europea? Nel 2025 le riunioni della Banca Centrale Europea sui tassi di interesse si terranno il 30 gennaio, 6 marzo, 17 aprile, 5 giugno, 24 luglio, 11 settembre, 30 ottobre e 18 dicembre 2025.
Il meeting del consiglio direttivo della BCE e la successiva conferenza stampa sono seguiti con estrema attenzione dai mercati finanziari. Le decisioni prese in queste occasioni definiscono la direzione della politica monetaria dell’Eurozona, con impatti significativi su:
- Indici azionari, che riflettono l’andamento delle principali economie;
- Mercati obbligazionari, dove variazioni nei tassi di interesse possono modificare i rendimenti;
- Mercati valutari, influenzati dalle prospettive economiche e monetarie.
Le date delle prossime riunioni BCE 2025 sono da segnare in rosso sul calendario economico, assieme a quelle dei meeting della Fed, la Banca Centrale americana.
Calendario Bce: le riunioni 2025 e la conferenza stampa
Il consiglio direttivo della BCE, il massimo organo decisionale dell'istituto europeo, si riunisce nella sede di Francoforte due volte al mese. Tuttavia, solo ogni sei settimane si tengono le riunioni di politica monetaria, in cui vengono analizzati i dati economici e stabilite le misure necessarie per raggiungere l’obiettivo d’inflazione del 2%.
Gli strumenti a disposizione della BCE includono:
- Politiche monetarie convenzionali, come modifiche ai tassi di riferimento ai quali le banche commerciali possono prendere a prestito o depositare denaro presso la BCE: il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali (ORP), il tasso sui depositi e il tasso di rifinanziamento marginale.
- Politiche non convenzionali, come il Quantitative Easing o acquisti di attivi e titoli di Stato sul mercato secondario.
Dopo ogni riunione di politica monetaria, la Presidente della BCE Christine Lagarde, assieme al Vicepresidente Luis de Guindos, illustra le decisioni in una conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti accreditati. Queste conferenze aiutano a comprendere le valutazioni del Consiglio direttivo e dei suoi membri, che in base al loro orientamento vengono definiti falco o colomba (ma anche gufo) a seconda delle loro preferenze di politica monetaria.
A distanza di circa quattro settimane vengono pubblicati i resoconti ufficiali, che sintetizzano discussioni e decisioni del consiglio direttivo.
Riunioni Bce di politica monetaria 2025
Di seguito il calendario delle riunioni di politica monetaria della BCE previste per il 2025. Ciascuna sarà seguita dalla conferenza stampa ufficiale:
- 30 gennaio 2025 (Francoforte)
- 6 marzo 2025 (Francoforte)
- 17 aprile 2025 (Francoforte)
- 5 giugno 2025 (Francoforte)
- 24 luglio 2025 (Francoforte)
- 11 settembre 2025 (Francoforte)
- 30 ottobre 2025 (Banca d’Italia)
- 18 dicembre 2025 (Francoforte)
L’annuncio delle decisioni di politica monetaria avviene alle ore 14:15, mentre la conferenza stampa inizia alle ore 14:45.
Riunioni Bce non di politica monetaria 2025
Le riunioni non dedicate alla politica monetaria trattano altre responsabilità della BCE, come la vigilanza bancaria e la stabilità finanziaria. Ecco le date previste per il 2025:
- 19 febbraio 2025 (virtuale)
- 26 marzo 2025 (virtuale)
- 6 maggio 2025 (Banca del Portogallo)
- 24 settembre 2025 (virtuale)
- 19 novembre 2025 (Francoforte)
General council meeting: calendario 2025
Queste riunioni trimestrali affrontano questioni di coordinamento tra i Paesi membri dell’UE. Le date previste sono:
- 27 marzo 2025 (virtuale)
- 26 giugno 2025 (virtuale)
- 25 settembre 2025 (virtuale)
- 20 novembre 2025 (ibrido)
Consiglio direttivo BCE: composizione e membri
Il consiglio direttivo della BCE è composto da 26 membri: i 6 del comitato esecutivo (presidente, vicepresidente e altri 4 membri nominati dal consiglio europeo) e i 20 governatori delle banche centrali nazionali dei Paesi dell’area euro.
- Christine Lagarde - Presidente della BCE
- Luis de Guindos - Vicepresidente della BCE
- Piero Cipollone - Membro del Comitato esecutivo della BCE
- Frank Elderson - Membro del Comitato esecutivo della BCE
- Philip R. Lane - Membro del Comitato esecutivo della BCE
- Isabel Schnabel - Membro del Comitato esecutivo della BCE
- Pierre Wunsch - Governatore della Nationale Bank van België / Banque Nationale de Belgique (Banca Nazionale del Belgio)
- Joachim Nagel - Presidente della Deutsche Bundesbank (Banca Federale Tedesca)
- Madis Müller - Governatore della Eesti Pank (Banca d’Estonia)
- Gabriel Makhlouf - Governatore della Banc Ceannais na hÉireann / Central Bank of Ireland (Banca Centrale d’Irlanda)
- Yannis Stournaras - Governatore della Bank of Greece (Banca di Grecia)
- José Luis Escrivá - Governatore del Banco de España (Banca di Spagna)
- François Villeroy de Galhau - Governatore della Banque de France (Banca di Francia)
- Boris Vujčić - Governatore della Hrvatska narodna banka (Banca Nazionale di Croazia)
- Fabio Panetta - Governatore della Banca d’Italia
- Christodoulos Patsalides - Governatore della Central Bank of Cyprus (Banca Centrale di Cipro)
- Mārtiņš Kazāks - Governatore della Latvijas Banka (Banca di Lettonia)
- Gediminas Šimkus - Presidente del Consiglio di amministrazione della Lietuvos bankas (Banca di Lituania)
- Gaston Reinesch - Governatore della Banque centrale du Luxembourg (Banca Centrale del Lussemburgo)
- Edward Scicluna - Governatore della Bank Ċentrali ta’ Malta / Central Bank of Malta (Banca Centrale di Malta)
- Klaas Knot - Presidente della Nederlandsche Bank (Banca dei Paesi Bassi)
- Robert Holzmann - Governatore della Oesterreichische Nationalbank (Banca Nazionale d’Austria)
- Mário Centeno - Governatore del Banco de Portugal (Banca del Portogallo)
- Boštjan Vasle - Governatore della Banka Slovenije (Banca di Slovenia)
- Peter Kažimír - Governatore della Národná banka Slovenska (Banca Nazionale della Slovacchia)
- Olli Rehn - Governatore della Suomen Pankki - Finlands Bank (Banca di Finlandia)
Decisioni BCE: tagli ai tassi e prospettive per il 2025
Nei prossimi mesi, i mercati finanziari attendono con ansia eventuali tagli ai tassi di interesse. Gli ultimi dati sull’inflazione, la crescita economica e le previsioni a lungo termine saranno centrali per determinare le scelte della BCE, influenzando il costo del denaro e i tassi d’interesse applicati alle operazioni di rifinanziamento marginale. Gli esperti si interrogano inoltre sulla possibilità di ulteriori tagli ai tassi per sostenere l’economia in uno scenario di incertezza globale.
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