Campari annuncia l’acquisto del 70% del whiskey del Kentucky

Campari annuncia l’acquisto del 70% del whiskey del Kentucky

Il gruppo acquisterà entro fine 2022 la maggioranza di Wilderness Trail Distillery, marchio super-premium di bourbon e rey Whiskey, per 420 milioni di dollari, mentre la restante percentuale dovrebbe essere acquisita nel 2030.

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Campari si beve il whiskey del Kentucky

Campari si assicura una quota importante della società proprietaria di uno dei marchi di whiskey negli Stati Uniti.

L’annuncio è stato fatto questa mattina direttamente dalla società italiana in una nota in cui si comunicava la firma di un accordo per l’acquisto di una quota iniziale del 70% di Wilderness Trail Distillery, marchio super-premium di bourbon e rye whiskey con sede nel Kentucky.

La società americana ha un enterprise value di 600 milioni di dollari, pari a circa 16 volte l’Ebita previsto per il 2022 e Campari stanzierà 420 milioni di dollari per la quota annunciata oggi, da chiudersi entro il 2022 secondo le stime del gruppo italiano.

Nell’accordo è prevista l’acquisizione del restante 30% nel 2031 attraverso un’opzione call/put a un enterprise value determinato applicando il multiplo all’Ebitda più alto tra quello del 2030 e la media del 2028-2030.

Il prezzo da pagare al closing sarà finanziato attraverso una combinazione di liquidità disponibile e prestiti bancari a termine e, a seguito dell'acquisizione, “il multiplo di debito finanziario netto rispetto all’Ebitda rettificato su base mobile pro- forma di Campari è destinato ad aumentare dall'attuale 1,5 volte a 2,3 volte alla chiusura della transazione”, spiegano dal gruppo.

Alle 14 di oggi è prevista una conference call del management di Campari per presentare la transazione a giornalisti e analisti.

La strategia

L’acquisizione della maggioranza “nella prestigiosa distilleria Wilderness Trail Distillery” è finalizzata “all’espansione del portafoglio di bourbon”, pronto a “diventare il secondo maggiore asse di sviluppo di Campari Group dopo gli aperitivi”, spiega Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer di Campari Group.

L’operazione, prosegue il manager, permette a Campari di accelerare il suo percorso di “premiumisation, rafforzando ulteriormente il portafoglio RARE, la divisione volta ad accelerare la crescita e a sfruttare il potenziale di una gamma selezionata di marchi ed espressioni super e ultra-premium nei nostri principali mercati”.

“Il bourbon e rye whiskey premium e gli impianti produttivi all’avanguardia, associati a una rete di distribuzione globale, a marketing di prima classe e a competenze in molteplici categorie di spirit pongono le fondamenta ideali per il continuo successo di Wilderness Trail e assicurano che il brand venga apprezzato in tutto il mondo negli anni a venire”, dichiarano Shane Baker e Pat Heist, Co-Fondatori di Wilderness Trail Distillery.

Si tratta, concludono i manager, di “una combinazione vincente per entrambe le parti e siamo molto orgogliosi di questa partnership e di ciò che possiamo realizzare insieme con la nostra visione comune”.

Notizia positiva

L’annuncio ha sostenuto il titolo Campari nella seduta a Piazza Affari, dove guadagnava oltre il 2% in apertura, per poi restare in positivo nelle due ore successive, a 9,052 euro per azione.

Il mercato, dunque, sembra concordare con gli analisti di WebSim, i quali hanno definito “positiva” la notizia dell’acquisizione, in quanto “il whisky americano è attualmente tra le categorie di alcolici più ‘calde’ del mercato statunitense, rappresentando il 13% del totale dei mercati degli alcolici statunitensi nel 2021 in termini di valore, mostrando una crescita del 7% rispetto all'anno precedente con il segmento dei prezzi super premium che ha sovraperformato a +17%”.

Per quanto riguarda l’accordo, “i multipli pagati ci sembrano ragionevoli anche in considerazione della qualità del prodotto, del posizionamento di fascia alta del marchio e dello slancio che sta godendo il bourbon”, aggiungono dalla sim

“Riteniamo che l'acquisizione in corso non sia pagata in eccesso, mentre aiuterà a massimizzare il potenziale del portafoglio di fascia alta di Campari (portafoglio RARE) e a sviluppare le dimensioni di un secondo grande e prezioso business diverso dagli aperitivi”, concludono da WebSim, mantenendo su Campari la raccomandazione ‘interessante’, con target price 11,50 euro.

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Codice: CPR
Isin: IT0005252207
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