Certificate: Mps e Tesla, la coppia che rende fino al 18,8% annuo

Comunicazione Pubblicitaria di Antonio Gamma Certificati

Chiamatela pure la "strana coppia", da un lato una delle aziende più innovative al mondo e dall'altro la banca più vecchia della terra ma che insieme rendono molto. Il certificate di Vontobel con Isin DE000VC2L6P6 su Banca MPS e Tesla ne esalta decorrelazione e volatilità fino a staccare premi trimestrali con memoria del 4,7% (18,80% annuo) se nessuno dei sottostanti sarà crollato alle date di valutazione del 40% dal livello iniziale.

Cedole con Effetto memoria, possibilità di rimborso anticipato dopo 9 mesi. A scadenza protezione del capitale fino a cali del 40% dei sottostanti dal livello iniziale. Durata due anni.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Rendimento potenziale del 18,8% e barriera al 60%

Tesla e Banca Monte dei Paschi di Siena, l’azienda leader delle auto
elettriche e la banca più vecchia del mondo, due società che più lontane una dall’altra non potrebbero essere: per tipo di attività, per collocazione geografica, per stile di management e per un milione di altri motivi, fra i quali le performance di Borsa.

Eppure Tesla e Monte dei Paschi insieme come sottostanti di un certificate rappresentano un mix perfetto per rendimento. I numeri parlano chiaro, due soli sottostanti e non i classici tre o addirittura quattro per un rendimento potenziale del 18,8% all’anno, con un livello di rischio più che accettabile, con una barriera di tutto rispetto al 60% dei valori iniziali, su un prodotto della durata di due anni. Vuole dire che alla scadenza finale l’investitore sarà rimborsato al 100% del suo investimento (dopo avere incassato tutte le cedole previste), se nessuno dei due sottostanti avrà perso più del 40% dai valori iniziali.

Volatilità e decorrelazione delle performance per due titoli che piacciono agli analisti sono il motivo alla base di un elevato rendimento.

Premi trimestrali con memoria del 4,7% (18,8% p.a. lordo)

Emesso il 23 agosto al valore nominale di 1.000 euro, il Multi Cash
Collect con Isin DE000VC2L6P6 oggi è acquistabile sul mercato
secondario sotto la pari a 975 euro. Il prodotto paga ogni tre mesi premi con memoria del 4,7% (47 euro) condizionati dalla stessa barriera al 60%. Il 22 novembre sarà la prima data di osservazione.

I premi saranno distribuiti a cadenza trimestrale, sempre che alle date di osservazione venga rispettata la barriera.


Grazie all’effetto memoria, se anche dovesse succedere che a una
certa scadenza non ci siano le condizioni per pagare la cedola, il
premio non sarà cancellato, ma resterà nella memoria del certificate e verrà corrisposto alla prima scadenza successiva in cui tutti e due i
sottostanti saranno di nuovo sopra la barriera
(o allo stesso livello).

Di conseguenza, per potere incassare tutte le cedole e godere del
rendimento del 18,8% annuo, basterà che la barriera venga rispettata
all’ultima data di osservazione, quella del 24 agosto 2026.

Di seguito i livelli di riferimento del prodotto.

Possibile il rimborso anticipato

Non è detto che il certificate arrivi fino alla scadenza, perché è prevista la possibilità del rimborso anticipato, che scatta a partire dal nono mese (maggio 2025) se a una data di osservazione tutti e due i sottostanti quotano allo stesso livello o al di sopra dei valori iniziali. In quel caso l’investitore riceve il 100% del valore nominale (1.000 euro), l’ultima cedola da 47 euro e le eventuali cedole non pagate e conservate nella memoria. L’investimento si chiude anticipatamente e nessuna cedola sarà più pagata.

Alla scadenza finale due possibili scenari

Alla scadenza finale del 24 agosto 2026 si potranno verificare due scenari.

  • Nel primo caso tutti e due i sottostanti sono sopra la barriera, quindi il certificate viene rimborsato al 100% del valore nominale (1.000 euro) con il pagamento dell’ultimo premio e delle cedole eventualmente in memoria. L’investimento si chiude con pieno successo e l’investitore che avesse acquistato oggi il certificate potrà contabilizzare il rendimento lordo del 18,8% all’anno.
  • Il secondo scenario si ha se alla scadenza anche solo uno dei sottostanti accusa un ribasso superiore al 40% dal valore iniziale, e quindi quota sotto la barriera. A quel punto il certificate viene rimborsato in proporzione alla performance del peggiore dei sottostanti. Ipotizzando per il peggiore un ribasso del 50%, il rimborso sarà al 50% del valore nominale (500 euro). Con un ribasso del 60%, il rimborsa sarà di 400 euro (40% del valore nominale). Ovviamente l’ultima cedola non sarà pagata, e neanche le cedole eventualmente custodite in memoria.

Alto rendimento grazie a volatilità e decorrelazione

E’ alla fantasia e alla bravura degli specialisti di Vontobel che si deve l’ideazione del Multi Cash Collect con Isin DE000VC2L6P6 con un così cospicuo potenziale di rendimento. A renderlo possibile è l’alta volatilità che caratterizzai due sottostanti. Dall’inizio dell’anno le azioni Tesla sono scese del 13% e quelle di Monte Paschi hanno guadagnato il 61%. Negli ultimi cinque anni le Tesla sono salite del 1.300%, le Mps sono cadute dell’84%.

TESLA E MONTEPASCHI, 12 MESI DI QUOTAZIONI

La volatilità è, per definizione, la misura dello scostamento dei prezzi delle attività finanziarie dal proprio valore medio in un certo intervallo di tempo. La volatilità può essere percepita con accezione positiva quando si ottiene più di quanto atteso, ma spesso la percezione della volatilità è negativa, quando si ottiene un ritorno inferiore alle aspettative e alla media storica.

Quindi, costruire un certificate sull’alta volatilità dei sottostanti potrebbe esporre gli investitori a un maggiore rischio ma anche a delle opportunità. Il calo della volatilità dei sottostanti potrebbe portare a un apprezzamento del certificate senza grandi scostamenti delle quotazioni dei sottostanti.

I due sottostanti hanno due storie di potenziale crescita interessante e piacciono agli analisti per questo motivo. Tesla grazie ai Robotaxy potrebbe crescere molto mentre Mps è la sposa perfetta in caso di M&A del settore bancario.

Due titoli, due scommesse appassionanti

TESLA

Tesla conta un esercito di azionisti retail che hanno una fiducia sconfinata nelle potenzialità di crescita della società e nelle capacità imprenditoriali del visionario Ceo Elon Musk. Al loro fianco ci sono alcuni investitori istituzionali storicamente pro-Tesla, come fondi del gruppo Ark Invest e di Baron Capital. A questi azionisti non fa né caldo né freddo che le quotazioni di Tesla viaggino a multipli molto elevati, con un P/E pari a 104 volte gli utili 2024 e 75 volte quelli del 2025.

Altri investitori istituzionali, che pure sono storici azionisti di Tesla, recentemente hanno espresso forti perplessità sullo stile di gestione molto personalizzato di Musk. Fra questi ultimi il colosso norvegese Norges Bank, il principale fondo sovrano del pianeta, e Calpers, il potente fondo pensione dei dipendenti pubblici della California.

Il 2024 sarà per Tesla un anno di transizione, con l’utile previsto in drastico calo dai 14,9 miliardi di dollari del 2023 a 6,6 miliardi. Gli analisti si attendono una flessione del margine operativo dal 9,1% al 7,4%, ma stimano anche un pronto recupero al 9,5% nel 2025.

Certamente l’andamento borsistico riflette i dati sulle vendite di auto, e a questo proposito gli ultimi mesi sono stati difficili. Ma le notizie che potrebbero fare partire le quotazioni di Tesla in forte rialzo sono quelle relative al robotaxi. Per metterlo a punto la Casa texana ha fatto fortissimi investimenti in intelligenza artificiale. L’appuntamento dell’8 agosto, in cui Elon Musk avrebbe dovuto mostrare al mondo la meraviglia di un’auto completamente in grado di muoversi da sola, è stato rinviato ad ottobre. Bisogna dire che non c’è stata una grande delusione degli investitori, ormai abituati a una politica di comunicazione di Musk fatta di annunci roboanti e successivi rinvii degli appuntamenti.

Ma il robotaxi, quando arriverà, sarà davvero una svolta sensazionale nel modo di concepire il trasporto delle persone. Su questo tema Tesla è in assoluto il gruppo all’avanguardia nel mondo.

Oggi gli analisti considerano il titolo Tesla ben valutato dal mercato: la media dei target price è di 204 dollari, sostanzialmente in linea con l’attuale prezzo di Borsa. La barriera del certificate è a 128,18 euro.

MontePaschi

Nel 2017 la banca più vecchia del mondo è stata salvata in extremis dal governo italiano, che è intervenuto con una ricapitalizzazione precauzionale da 5,4 miliardi di euro, acquistando il ruolo di azionista di maggioranza dell’istituto. Il percorso di risanamento è stato lungo, ma alla fine i frutti sono arrivati con il ritorno all’utile e nel novembre 2023 il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha potuto vendere una quota del 25% per 920 milioni di euro. Quattro mesi dopo, a marzo 2024, ha venduto un altro 12,5% per 650 milioni.

Oggi il MEF possiede ancora il 26,7% e tutti si interrogano su quando e come il MontePaschi sarà totalmente privatizzato. Secondo McKinsey la cosa più probabile è che la quota rimasta al governo venga ceduta a una grande banca nazionale, all’interno di una logica di consolidamento del mercato italiano del credito. Il report di McKinsey dice che i primi cinque istituti italiani gestiscono il 51% degli attivi, percentuale che si confronta con il 68% a livello europeo. “È possibile immaginare un nuovo trend di consolidamento del mercato bancario italiano, guidato dalla ricerca di economie di scala e sinergie commerciali”, ha detto recentemente al Sole 24 Ore Nunzio Digiacomo, senior partner McKinsey.

Intanto il management di Mps va avanti a lavorare sull’ipotesi stand alone. Ad agosto la banca ha annunciato che il secondo trimestre si è chiuso con un utile di 827 milioni sul quale c'è un effetto positivo netto per le imposte di 457 milioni.

Il primo semestre è stato archiviato con un utile di 1.159 milioni (+87%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato operativo lordo è cresciuto del 18% a 1.106 milioni, con il margine di interesse che cresce dell'8%. I costi operativi sono saliti dell'1,2% a 925 milioni.

Il Ceo Luigi Lovaglio ha annunciato una stima di utile per l’intero anno di 1,3 miliardi di euro e un dividendo cash di 950 milioni per il 2024. Il piano industriale prevede che nel 2026 la banca raggiunga un utile pre-tax di 1,4 miliardi, destinato a salire a 1,7 miliardi nel 2028.

Su otto analisti che coprono il titolo, sei consigliano di comprare e due hanno un giudizio neutrale. In 12 mesi l’azione Mps è salita del 114%. La media dei target price è 6,48 euro, più alta del 23% rispetto al prezzo attuale e più del doppio rispetto alla barriera del certificate, indicata a 3,14 euro.

Seguici su Telegram

Questo articolo è stato scritto grazie alla sponsorizzazione di un emittente o di un intermediario. Le informazioni in esso contenute non devono essere considerate né interpretate come consulenza in materia di investimenti. Eventuali punti di vista e/o opinioni espressi non sono intesi e non devono essere interpretate come raccomandazioni o consigli di investimento, fiscali e/o legali. Orafinanza.it non si assume alcuna responsabilità per azioni, costi, spese, danni e perdite subiti a seguito di informazioni, punti di vista o opinioni presenti su questo sito. Prima di intraprendere decisioni di investimento, invitiamo gli utenti a leggere la documentazione regolamentare sempre disponibile per legge sul sito dell'emittente ed ottenere una consulenza professionale.


Idea di investimento
Possibile premio del 18,80% annuo con il certificate su Banca MPS e Tesla
Sottostanti:
Tesla IncBANCA MPS
Rendimento p.a.
18,8%
Cedole
4,7% - €47,00
Memoria
si
Barriera Cedole
60%
ISIN
DE000VC2L6P6
Emittente
Vontobel
Comunicazione Pubblicitaria
Fucina del Tag è un partner marketing di Vontobel
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: TSLA.US
Isin: US88160R1014
Rimani aggiornato su: Tesla

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni

Titolo:
Codice: BMPS
Isin: IT0005218752
Rimani aggiornato su: Bca MPS

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni