Che cos'è il Forex Trading e come funziona?

Il trading nel mercato delle valute estere, noto come Forex trading, è tra i mercati più dinamici al mondo e ha guadagnato una crescente popolarità tra i trader al dettaglio. Scambiare una valuta con un'altra nella speranza di catturare differenze di tasso di interesse o di cambio può essere un modo per trarre profitto velocemente, ma comporta anche rischi e incertezze significative.

Il trading di valute estere è il mercato finanziario più antico, creato per permettere lo scambio della valuta di un paese con quella di un altro. Quando viaggi o fai affari in un altro paese, utilizzerai la moneta locale, che non corrisponde alla tua valuta di origine. Pertanto, potresti dover convertire la tua valuta in un'altra per effettuare transazioni quotidiane. Sebbene molti cambi valutari siano effettuati per scopi pratici come quello appena descritto, la maggior parte delle conversioni viene eseguita dai Forex trader con l'obiettivo di ottenere un profitto.

I valori delle valute fluttuano a seconda della domanda e dell'offerta. Questo significa che puoi scambiare valute sfruttando le variazioni a breve termine per trarre profitto dai tassi di cambio. In altre parole, se il valore della tua valuta aumenta rispetto a un'altra, puoi effettuare uno scambio e ottenere un vantaggio economico in quella nuova.

Questo mercato consente di operare con commissioni relativamente basse, o addirittura nulle, e di negoziare 24 ore al giorno, cinque giorni alla settimana. I trader possono assumere posizioni long (rialziste) o short (ribassiste) e utilizzare la leva finanziaria per amplificare i loro investimenti. Tuttavia, sebbene la leva possa portare a guadagni significativi, può anche comportare perdite altrettanto amplificate.

Anche se può sembrare molto allettante, va detto che il Forex è per lo più speculativo; quindi, è fondamentale essere cauti quando si effettuano scambi valutari per trarre profitto.

Il mercato del Forex funziona attraverso una rete globale interbancaria, distribuita tra quattro principali centri di trading che coprono tutti i fusi orari: Londra, New York, Sydney e Tokyo.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'economia mondiale era in rovina e iniziò un periodo sostenuto di ricostruzione. Per stabilizzare i prezzi a livello internazionale, gli Stati Uniti crearono il sistema di Bretton Woods, un meccanismo monetario che agganciava tutte le valute internazionali al dollaro USA e allo standard aureo. Le valute internazionali potevano quindi essere facilmente convertite in dollari USA senza destabilizzazioni significative dei prezzi.

Il sistema di Bretton Woods terminò nel 1971 e le valute iniziarono a fluttuare liberamente l'una contro l'altra. Questo creò per i trader ulteriori opportunità di capitalizzare sulle differenze di tasso di cambio tra le coppie di valute. L'uso crescente della tecnologia informatica permise alla domanda e all'offerta di determinare realmente il prezzo di qualsiasi dato titolo e di scambiare valute in grandi quantità.

Ben presto, i trader al dettaglio ebbero accesso a piattaforme di trading a basso costo (o senza), che resero accessibile più o meno a tutti il forex trading.

Le valute sono identificate da un codice ISO univoco di tre lettere maiuscole standardizzato tra le borse. Alcuni dei codici più comuni includono:

• USD (dollaro USA)
• CAD (dollaro canadese)
• EUR (euro)
• CHF (franco svizzero)
• JPY (yen giapponese)
• GBP (sterlina britannica)
• AUD (dollaro australiano)
• MXN (peso messicano)
• RUB (rublo russo)
• NOK (corona norvegese)
• SEK (corona svedese)

Ogni valuta può essere combinata con un'altra, creando una coppia di valute. Sebbene esistano centinaia di combinazioni diverse tra cui scegliere, le quattro principali coppie di valute sono euro contro dollaro statunitense (EUR/USD), dollaro statunitense contro yen giapponese (USD/JPY) e sterlina britannica contro dollaro statunitense (GBP/USD) e dollaro statunitense contro franco svizzero (USD/CHF). Queste coppie sono le più scambiate nel mercato delle valute estere, per lo più per l’importanza dell’economia di riferimento e per gli scambi globali effettuati.

La prima valuta indicata in una coppia valutaria è la valuta base, mentre la seconda valuta è chiamata valuta quotata o valuta prezzo. Il prezzo indicato rappresenta la quantità della valuta quotata necessaria per acquistare un'unità della valuta base. Ad esempio, se la quotazione EUR/USD è 1,06, significa che sono necessari 1,06 USD per acquistare 1 EUR.

Le operazioni di trading Forex si realizzano principalmente attraverso tre tipi di contratti:

• Il mercato spot identifica la compravendita di valuta al tasso di cambio attuale. I prezzi delle coppie di valute elencati sul mercato spot sono quelli che possono essere regolati immediatamente e ai tassi di cambio attuali. L'idea è che due trader possono muovere la loro valuta subito, senza bisogno di aspettare un periodo di tempo specificato durante il quale i tassi potrebbero fluttuare in una direzione o nell'altra.
• Il mercato Forward (a termine) prevede un accordo in cui viene fissato un prezzo specifico al quale una valuta deve essere scambiata con un'altra. Questo significa che lo scambio non avverrà finché la valuta non raggiungerà il prezzo stabilito. Questo tipo di contratto può essere aperto (senza data di scadenza) oppure prevedere una data limite entro cui deve essere eseguito; se non viene eseguito entro tale data, il contratto viene annullato.
• Il mercato dei future prevede accordi in cui viene stabilito l'acquisto o la vendita di valute a un prezzo specifico in una data futura. La differenza principale tra i contratti future e i contratti forward (a termine) è che i contratti future sono vincolanti per entrambe le parti, le quali sono obbligate a completare lo scambio entro la data di scadenza.

Vantaggi del Forex Trading

• Accesso continuo al mercato: Il mercato Forex è aperto 24 ore al giorno, cinque giorni alla settimana, permettendo ai trader di operare in qualsiasi momento.
• Commissioni basse o nulle: Le piattaforme di trading Forex spesso offrono operazioni con costi di commissione molto bassi o addirittura nulli, aumentando il potenziale di profitto.
• Posizioni long e short: I trader possono trarre profitto sia da posizioni lunghe (acquisto di valuta aspettando che il prezzo salga) sia da posizioni corte (vendita di valuta aspettando che il prezzo scenda).
• Utilizzo della leva finanziaria: La leva permette ai trader di amplificare i loro guadagni assumendo posizioni maggiori rispetto al loro capitale iniziale.

Svantaggi del Forex Trading

• Rischio di perdite amplificate: La leva finanziaria può amplificare anche le perdite, rendendo possibile perdere più del capitale iniziale investito.
• Necessità di monitoraggio costante: Il trading sul Forex richiede un monitoraggio costante dei cambiamenti dei prezzi minuto per minuto per capitalizzare sulle opportunità di mercato.
• Natura speculativa: Gran parte del trading Forex è speculativo, il che significa che è essenziale esercitare cautela per evitare perdite significative.

• Coppia di valute: Due valute elencate in successione, rappresentanti il tasso di cambio attuale tra le due. La prima valuta elencata è nota come "valuta base", mentre la seconda è detta "valuta quotata" o "valuta prezzo".
• Spread Bid-Ask: Differenza tra il prezzo corrente di acquisto (bid) e di vendita (ask) di una valuta. Il prezzo bid è il prezzo più alto che un compratore è disposto a pagare, mentre il prezzo ask è il prezzo più basso che un venditore accetterà.
• Pip: Variazione di un'unità al quarto decimale di una coppia valutaria. Ad esempio, se l'EUR/USD passa da $1,0651 a $1,0652, la coppia è aumentata di un pip. In termini numerici, è rappresentato come 0,0001 o 0,01%.
• Lotto: Un lotto standard rappresenta 100.000 unità della valuta base. Un mini-lotto rappresenta 10.000 unità, mentre un micro-lotto rappresenta 1.000 unità.
• Leva finanziaria: Denaro preso in prestito utilizzato nel forex trading per prendere posizioni maggiori, portando a guadagni o perdite amplificate.
• Margine: Deposito iniziale presso il broker che permette di aprire posizioni in una o più valute.