Cina, il certificate al riparo dai venti di guerra e dall’inflazione che rende fino al 16,7%

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Mentre i mercati europei e americani sono sballottati dalle tensioni geopolitiche e dai timori che un rialzo dei tassi rallenti la crescita economica, in Cina suona un'altra musica: l'inflazione cala e Pechino inietta liquidità. Il certificate di Vontobel con Isin DE000VX587L0 su Alibaba, JD e Meituan dribbla l'impasse dei mercati occidentali. Stacca premi trimestrali con memoria del 4,177% (16,708% annuo) se nessuno dei sottostanti sarà crollato a scadenza del 42%. Le barriere dei premi sono decrescenti del 6% ogni trimestre (dal 100% al 58%). Durata 24 mesi. A scadenza protezione sul capitale fino a cali del 40% dei sottostanti dal livello iniziale.


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Guerra, pace e inflazione

Mentre i venti di guerra che hanno soffiato gelidi dalla Russia sulla disastrata Ucraina sembrano sopirsi, si alzano i timori legati all'aumento dell'inflazione e all'incremento dei tassi. Per i mercati americani ed europei sembra non esserci pace. In uno scenario che vede le materie prime infiammarsi, rendendo sempre più difficile il lavoro delle banche centrali, la litania suonata dai dati macro non cambia: i prezzi alla produzione in Usa, a gennaio, sono volati al 9,7% sopra il 9,1% atteso; le vendite al dettaglio sono aumentate del 3,8% mese su mese. E stasera si aspettano i verbali della Federal Reserve, che consigliamo di non leggere prima di andare a letto.

Anche in Europa non soffiano venti migliori. Oggi sono arrivati i dati sull’andamento dei prezzi nel Regno Unito, a gennaio l'inflazione è aumentata a un tasso annuo del 5,5%, in accelerazione rispetto al 5,4% di dicembre. "Sembra ora sempre più improbabile che l'inflazione scenda al di sotto del 2% entro la fine di quest'anno, come ci aspettavamo in precedenza", ha dichiarato Isabel Schnabel, membro del consiglio direttivo Bce, in un'intervista al Financial Times pubblicata sul sito della banca centrale europea.

Non sappiamo come andranno a finire le tensioni tra Russia e Ucraina, crediamo che l’unico obiettivo di Putin sia dividere l’Ucraina in una federazione, in modo che un voto federale difficilmente raggiungerà i numeri sufficienti per far entrare il Paese nella Nato. Ma la strada per la pace può essere piena di ostacoli, due passi in avanti e uno indietro.

Sul fronte tassi, leggere tutto nero è sbagliato. La piena occupazione Usa è un’ottima notizia e la forte domanda in Europa dopo le chiusure da Covid è il segno che l’economia sta bene, deve solo staccarsi dalle “mammelle delle banche centrali”, rinunciare alle iniezioni di liquidità, camminare da sola mettendo in conto che inciampare è normale. Alcuni economisti sono convinti che questo sia un passo obbligato, altri temono che il rialzo dei tassi possa portare a un deciso rallentamento.

La crescita economica non è mai stata una linea dritta. Anzi è forse più sano che non lo sia.

Meglio non scommettere alla cieca

Crediamo che la miglior scommessa sia non scommettere alla cieca, ma guardare alle opportunità che stanno nascendo in altre direzioni. Non esporre dunque l’intero portafoglio a scommesse i cui esiti sono di difficile previsione.

La Cina, in questo momento, è un’area non coinvolta nel conflitto, anche se gli esiti dell’Ucraina potranno essere letti come una proxy su Taiwan. E soprattutto un Paese dove la Banca centrale sta allentando i tassi, con un’inflazione in calo dal 13,5% di fine ottobre al 9,1% di oggi (sotto anche al 9,5% stimato). L’incremento più basso degli ultimi sei mesi. In Cina, il contesto macroeconomico, perlomeno per quel che riguarda l’inflazione, è molto diverso, se non opposto a quello degli Stati Uniti e dell’Europa.

Il raffreddamento in atto apre le porte ad altri interventi di stimolo monetario: ieri sera la banca centrale ha pompato liquidità per la seconda volta quest'anno. Stanotte il governatore della PBOC, Yi Gang ha dichiarato che sono in arrivo azioni di sostegno in alcuni ambiti economici deboli. L’autorità monetarie garantirà una politica “accomodante ed appropriata”.

Il mercato tech cinese è reduce da una sottoperformance, se confrontato con quello Usa ed europeo a causa di molteplici fattori, prima fra tutto la crisi immobiliare, a seguire il duro attacco di Pechino verso i tech, oltre a una pandemia combattuta con forti chiusure.

Una soluzione per dribblare l’impasse dei mercati europei e diversificare il portafoglio

Crediamo che una soluzione interessante per dribblare le incertezze occidentali e posizionarsi su un settore che ha già subito un importante correzione, possa essere il certificate di Vontobel con Isin DE000VX587L0 su Alibaba, JD.com e Meituan. Il prodotto stacca premi trimestrali con memoria del 4,177% (16,708% annuo) se nessuno dei sottostanti sarà crollato a scadenza del 42%.

In particolare. le barriere dei premi con memoria sono decrescenti del 6% ogni trimestre dal 100% della prima data di valutazione al 58% dell’ultima. Proprio grazie all’effetto memoria sarà sufficiente l’ultima condizione, ovvero che nessuno dei titoli sia crollato del 42% a scadenza, per ricevere tutti gli eventuali premi non incassati in precedenza. La durata è fissata a 24 mesi e a scadenza la barriera è profonda perché protegge il capitale fino a cali del 40% dei sottostanti dal livello iniziale.

La tabella sottostante indica i livelli di riferimento del certificate.

I tre sottostanti

Negli ultimi mesi le società internet cinesi hanno perso terreno sotto gli attacchi di Pechino per la difesa della privacy. Ora i maggiori gruppi sono corsi ai ripari e molti osservatori iniziano a vedere un potenziale di crescita.

Alibaba, il 24 febbraio, il gigante dell’e-commerce renderà noti i risultati dell’ultimo trimestre del 2021. Il titolo ha alle spalle un andamento terribile: dal massimo assoluto di 319 dollari segnato nell’ottobre 2020, ai 121 dollari della chiusura di lunedì 14 febbraio, ha perso il 62%. Gli analisti non hanno dubbi nell’affermare che l’ingente flusso di vendite è stato innescato e poi alimentato dalle azioni delle autorità cinesi volte a ridurre il potere e l’autonomia dei colossi tech del Paese. Questo gigantesco giro di vite sembra (si spera) concluso. Il consensus degli analisti censiti da FactSet si aspetta che Alibaba annunci ricavi pari a 38,8 miliardi di dollari, in crescita del 13% sullo stesso periodo del 2020.

Gli analisti continuano a essere ottimisti su Alibaba, con una grandissima percentuale di raccomandazioni Buy e un target price medio di 190 dollari, che implica un potenziale di rialzo del 57% nei prossimi 12 mesi. Guardando gli attuali multipli di Borsa Alibaba sembra decisamente sottovalutata. Il valore di impresa (EV) è pari a 10,4 volte l’Ebitda atteso per il 2022, contro un multiplo di 18,8 volte di Amazon. Il P/E 2022 è di 23 volte, contro le 68 volte di Amazon.

Jd.com ha subito sicuramente meno attacchi del concorrente Alibaba e ha anche mostrato una costanza nelle performance. Guardando il consensus Bloomberg su 54 analisti che seguono il titolo 52 hanno una raccomandazione Buy (acquistare l’azione), 1 hold (mantenere il titolo in portafoglio) e un solo sell con un target price a 102 dollari oltre il 35% in più sulle attuali quotazioni.

Meituan genera circa il 63% del fatturato dalla consegna di cibo a domicilio, un settore in forte crescita, il 20% dalle nuove attività e un altro 20% dal settore viaggi atteso in ripresa post covid. Per quest’anno gli analisti stimano un incremento dei ricavi del 35%. Anche in questo caso troviamo un consensus Bloomberg molto positivo con 54 Buy, 5 hold e un solo sell con un target price medio a 313 dollari di Hong Kong sui 219 della quotazione attuale.

Di seguito il grafico dell’andamento dei tre titoli.

Punti di forza

I punti di forza di questo prodotto sono la profondità della barriera, un buon timing nell’emissione, dopo il forte calo dei sottostanti e uno schema cedolare che ne ottimizza l’efficienza. Non staccando subito i premi, infatti, il certificate riesce a far “lavorare” al meglio i soldi investiti, impiegandoli nella struttura e sfruttare appieno lo scorrere del tempo, alzando di molto il flusso cedolare per arrivare a un ottimo 16,7% lordo annuo.

La discesa della barriera cedolare è rapida, il 6% a trimestre, questo implica un ottimo mix tra attesa e possibilità di incassare le cedole.

Dal 25 luglio vi è la possibilità del rimborso anticipato: se Meituan guadagnasse il 2,9% e gli altri sottostanti non si riportassero sotto il livello iniziale il prodotto verebbe rimborsato a 1.000 euro, si incasserebbe un buon 8,34% di cedole in meno di sei mesi. Possibilità che si ripresenterà ad ogni data di valutazione trimestrale successiva.

Scadenza, rimborso dell’investimento e protezione del capitale con barriera al 60%.

A scadenza (ultima data di valutazione il 25 gennaio 2024) avremo i classici due scenari: positivo con tutti i sottostanti sopra o pari al livello di barriera (non avranno perso il 40% dal livello iniziale) rimborso a 1.000 euro e incasso di tutto il 33,4% di flusso cedolare in due anni (16,7% annualizzato)

Negativo, con anche solo un sottostante sotto il livello di barriera, il certificate rimborserà rispecchiando le performance del peggiore dei sottostanti. Con, ad esempio Alibaba, come peggiore a -43% dal livello iniziale il certificate verrebbe rimborsato a 570 euro. Il conto finale dipenderà, se durante la vita del prodotto il certificate avrà staccato o meno delle cedole.

Da notare quel 2% di scarto tra barriera cedolare e del capitale tesa a compensare un’eventuale chiusura del peggiore dei sottostanti a ridosso della barriera del capitale, con un calo del 41% del peggiore dei sottostanti l’investitore riceverebbe 334 euro di cedole ma il capitale verrebbe rimborsato a 590 euro.

Ricordiamo che investire in certificati espone l’investitore al rischio fallimento dell’emittente e a quello di azzeramento di un sottostante, casi che possono comportare la perdita dell’intero investimento. Vontobel gode di un buon rating: Aa3 da parte di Moody’s. I potenziali rendimenti indicati sono sempre al lordo della tassazione. Prima di ogni investimento leggere sempre tutti i documenti scaricabili dalla pagina del prodotto dell’emittente

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Idea di investimento
Possibile premio Annuo del 16,70% con il certificate su Alibaba, JD, Meituan
Sottostanti:
AlibabaJD.com IncMeituan
Rendimento p.a.
16,7%
Cedole
4,177% - €41,77
Memoria
si
Barriera Cedole
58%
ISIN
DE000VX587L0
Emittente
Vontobel
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