Clariant crolla a - 18%: titolo da monitorare

Clariant crolla a - 18%: titolo da monitorare

Clariant cade alla Borsa di Zurigo, dopo avere annunciato che è in corso un'indagine su questioni contabili. La società è di elevata qualità, e ora anche ad una valutazione molto attraente se consideriamo i fondamentali.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


La società chimica svizzera rinvia la pubblicazione dei risultati del 2021, previsti per mercoledì, per sospette irregolarità contabili. Clariant sta indagando al suo interno per verificare che i conti non siano stati manipolati. Sembra che la questione sia partita da indicazioni di informatori interni (whistleblower, dipendenti o altro personale all'interno dell'organizzazione che richiama l'attenzione su possibili irregolarità). Ad esempio recentemente in Italia abbiamo avuto il "caso diamanti", dove il whisteblower, Carlo Bertini, funzionario della Banca d'Italia, è stato sospeso dal servizio e dalla retribuzione (la legge introdotta qualche anno fa sui whistleblower vieta ritorsioni oltre al fatto che il nome del dipendente onesto debba rimanere segreto). Nel caso di Clariant, sembra che dei dipendenti abbiano manipolato numeri contabili in alcune divisioni per far figurare il raggiungimento dei propri risultati in linea con gli obiettivi dati dal top management. Clariant è un'ottima società nel settore chimico a livello globale, attiva in segmenti molto promettenti con prodotti particolari che permettono di avere un "buon pricing power" (capacità di trasferire l'aumento dei costi -vedi materie prime- sul prezzo caricandolo sul cliente finale per salvaguardare i margini).

Settimana scorsa il broker Jeffrey ha alzato il suo giudizio da "Hold" (neutrale) a "Buy" (comprare/positivo) per le seguenti ragioni:

  1. Sunliquid potrebbe rappresentare un ulteriore importante business ad elevata crescita. Per la società si tratta del primo stabilimento di etanolo cellulosico, completato ad ottobre e pronto ad avviare la produzione già nella prima metà di quest'anno.
  2. Jeffrey continua a vedere una crescita degli utili superiori alla media del settore europeo grazie ai suoi segmenti di riferimento e alla capacità di alzare i propri prezzi più dell'inflazione del suo costo del venduto.
  3. La "Free Cash Flow conversion" (ovvero la generazione di flussi di cassa) rimane molto elevata a parità di utile contabile.
  4. L'analista vedeva i risultati del 2021 e gli obiettivi del 2022 come un fattore positivo per l'azione, attendendo in entrambi i casi risultati sopra le attese.

Monitoriamo quindi con attenzione l'azione, trattandosi di una società di elevata qualità, che ora tratta anche ad una valutazione molto attraente sui fondamentali.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Aziende citate nell'Articolo

Codice: CLN
Isin: CH0012142631
Rimani aggiornato su: Clariant

Maggiori Informazioni
Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it