Comau, si avvicina la quotazione. Nominati nuovo Ceo e presidente

Fca brilla in Borsa dopo l’annuncio della nomina di Carmassi a.d, e Nasi presidente di Comau. La quotazione della fabbrica dei robot del gruppo è vicina.
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Fca bene in Borsa, il mercato scommette sulla quotazione di Comau
Comau si avvicina alla quotazione e il titolo Fca brinda in Borsa. Ieri le azioni della casa automobilistica hanno guadagnato il 4%, a 9,19 dollari, sulla scorta dell’annuncio della nomina di Paolo Carmassi al ruolo di ceo di Comau. Alessandro Nasi sarà il nuovo presidente della società.
Un passo in avanti verso la quotazione e una conferma del percorso avviato da Fiat Chrysler Automobiles anche sul fronte dell’annunciata fusione con Psa.
Nella nota diffusa ieri, in cui comunica la nomina del ceo e del presidente di Comau, la casa automobilistica sottolinea: «Come precedentemente annunciato da Fca in data 18 dicembre 2019, successivamente alla fusione tra Fca e Groupe Psa la partecipazione di Comau sarà distribuita a beneficio degli azionisti del nuovo gruppo».
Quanto vale Comau?
Nel novembre 2018 i quotidiani rumoreggiavano che Fca stava considerando la cessione del gruppo che produce robot per 1,5-2 miliardi di euro, ma a quel prezzo nessun acquirente ha bussato alla porta di Fca.
Valori completamente diversi sono stati, invece, rumoreggiati durante la ricostruzione del piano di fusione con Psa che appunto prevede la quotazione di Comau, ma si è parlato di 250 milioni. Da qui gli analisi hanno pensato in una profonda rivisitazione del perimetro del gruppo.
L’ultima volta che si sono presentati i conti della società dei robot è stato nel terzo trimestre 2019, con ricavi sulla soglia dei 2 miliardi e un Ebitda di 80 milioni di euro. Moltiplicando l’Ebitda per un multiplo di 10,6 volte (ovvero la media del settore calcolata da Bloomberg dove la tedesca Kuka scambia a 11,6 volte) si arriva a un valore di 848 milioni di euro.
Un player per Industria 4.0
Comau si posiziona in un segmento in forte crescita nel settore automotive, in linea con le richieste del paradigma produttivo Industria 4.0.
La società ha il suo centro direzionale a Torino ed è attiva nell’ambito dell’automazione industriale per l’industria automotive, per la quale sviluppa e fornisce soluzioni per giunzioni, assemblaggio e lavorazione meccanica per veicoli tradizionali ed elettrici e sistemi di produzione robotizzati, comprese soluzioni di robotica indossabile.
Il nuovo ceo Carmassi arriva in Comau dopo una «significativa esperienza manageriale nella gestione di società ad alta tecnologia a livello globale». Il manager ha trascorso 23 anni come responsabile del settore aerospaziale nell’area Emea di Honeywell e gli ultimi quattro anni alla guida di Malvern Panalytical, società attiva nella produzione di strumentazione scientifica per l’analisi dei materiali.
Nasi è entrato a far parte del Gruppo Fiat nel 2005, dopo aver iniziato la sua carriera lavorativa nel settore bancario e finanziario. Ha già ricoperto ruoli dirigenziali in Fiat Powertrain Technologies, la divisione Motori e Powertrain del Gruppo Fiat e Cnh Industrial. Nasi è anche membro del cda di Exor.
Lenti segnali di ripresa dal mercato auto
L’annuncio dell’imminente quotazione ha contribuito a spostare l’attenzione dai risultati diffusi ieri dal ministero dei Trasporti sulle vendite delle auto nel nostro Paese.
A maggio il gruppo Fca ha immatricolato in Italia 22.193 vetture, in calo del 57,22% rispetto alle 51.877 unità dello stesso mese del 2019.
Nei primi cinque mesi del 2020, le immatricolazioni dei marchi del gruppo italo-statunitense sono state 109.702, in flessione del 51,94% rispetto alle 228.248 del periodo gennaio-maggio 2019.
In generale il mercato auto italiano ha visto un calo delle immatricolazioni anno su anno del 49,6%, in recupero rispetto al 97,55% di aprile e l’85,4% di marzo.
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