Conta alla rovescia per l’inflazione a Wall Street

Vigilia di ‘inflation day’ a Wall Street, con i dati sui prezzi sotto osservazione sempre in vista delle prossime scelte di politica monetaria della Federal Reserve. Il consenso si attende un aumento del 3,1% su base annua a febbraio, in linea con un dato di gennaio risultato maggiore del previsto, innescando una fase di debolezza dell’azionario. Su base ‘core’, esclusi cibo ed energia’, le previsioni sono per un 3,7% (a/a), in rallentamento rispetto al precedente 3,9%, e un +0,3 su base mensile (+0,4% a gennaio).

Nell’attesa, i future sul Nasdaq cedono lo 0,50% quando manca un’ora dall’avvio delle contrattazioni ufficiali, anticipate di un’ora rispetto all’Europa dopo l’entrata in vigore del nuovo orario negli Stati Uniti. Stesso andamento per i contratti sul Dow Jones e per quelli sullo S&P500.

Poco mossi Titoli di Stato USA e dollaro, con la coppia EUR/USD scambiata a 1,0943, mentre, tra gli altri asset, il Bitcoin resta oltre il suo record storico di 71 mila dollari.

“I dati CPI di gennaio erano stati maggiori del previsto, rinnovando così le preoccupazioni su quanto velocemente l'inflazione potrebbe tornare verso l’obiettivo del 2% della Fed”, ricorda il team di economisti di Wells Fargo guidato da Jay Bryson. “Nonostante il buon inizio d'anno, in definitiva riteniamo che la tendenza alla disinflazione rimanga in atto. Ci aspettiamo che i dati di febbraio dimostrino che, sebbene l'inflazione rimanga ancora elevata, la tendenza di fondo al rialzo non si stia rafforzando”, hanno aggiunto.

“Il punto è che molti investitori sono concentrati nel tentativo di prevedere o anticipare un primo taglio dei tassi della Fed”, spiega Mark Dowding, il CIO di RBC BlueBay Asset Management, il quale vede la prima mossa dell’istituto centrale non prima di “alcuni mesi”.

“L'importanza di questi dati non può essere sopravvalutata, in quanto avranno una grande influenza sui responsabili della Fed che mercoledì prossimo pubblicheranno le nuove proiezioni economiche e un nuovo grafico a punti”, ha scritto Jamie Dutta, analista di mercato presso Vantage, in una nota di ricerca. “Le scommesse sul taglio dei tassi della Fed a giugno sono ora appena sopra il 70%, quando, in generale, ci si aspetta che la Fed fornisca ciò che è stato prezzato solo quando la probabilità è superiore all'80%”, ha aggiunto.

Reddit: punta a una valutazione fino a 6,4 miliardi di dollari nella sua offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti (IPO), vendendo circa 22 milioni di azioni ad un prezzo compreso tra 31 e 34 dollari ciascuna, e una raccolta fino a 748 milioni di dollari. Circa 6,7 milioni di azioni sono state offerte dagli azionisti venditori.

Coinbase Global (+6%): Bitcoin a nuovi massimi storici oltre quota 71 mila dollari, sostenendo anche altre società del settore come quelle di mining Riot Platforms (+4%), CleanSpark (+6%), Cipher Mining (+6%) e Marathon Digital (+6%). In crescita anche MicroStrategy (+8%), società di software che ha acquistato 3.000 Bitcoin il mese scorso.

Equitrans Midstream (+9%): verrà acquistata dal produttore di gas naturale EQT Corp (-3%) per 5,5 miliardi di dollari, secondo indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal.

Choice Hotels International (-4%): ha chiuso la sua offerta pubblica di acquisto, durata mesi, per la concorrente Wyndham Hotels & Resorts (-5%) dopo non essere riuscita a raccogliere un sostegno sufficiente dagli azionisti.

Fortrea Holdings (-10%): prevede ricavi 2024 compresi tra 3,14 e 3,21 miliardi di dollari, il cui punto medio risulta inferiore alle stime di Wall Street di 3,2 miliardi di dollari.