Crolla l’argento dopo il rally del 2025, Musk interviene sulle mosse cinesi

Crolla l’argento dopo il rally del 2025, Musk interviene sulle mosse cinesi

La notizia di una restrizione ulteriore all’esportazione della materia prima dalla Cina aveva dato una nuova spinta in alto ai prezzi ma poi è arrivato il tracollo improvviso delle quotazioni.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Crollo dell’argento

Accelerano le vendite sull’argento dopo il record toccato nella notte, interrompendo così un rally da record messo a punto nel corso di questo 2025 grazie ad una forte domanda cinese.

La materia prima aveva superato gli 82 (future) e gli 83 dollari l’oncia (prezzo spot), per poi cambiare improvvisamente rotta e crollare dell’8%, a 72,44 dollari (spot).

L’argento arriva da una corsa incredibile effettuata in questo 2025, iniziato con 28 dollari di inizio gennaio, ottenendo un balzo del 150% circa in dodici mesi.

"L'atmosfera speculativa è molto forte", ha affermato Wang Yanqing, analista di China Futures Ltd. "C'è entusiasmo per la scarsa offerta spot e ora è un po' esagerato", ha aggiunto.

Immagine contenuto

Le mosse del fondo cinese

La crescente domanda di investimenti cinesi ha spinto il metallo al rialzo, con i premi per l'argento spot a Shanghai che hanno superato gli 8 dollari l'oncia rispetto ai prezzi di Londra, il più ampio spread mai registrato.

Il forte rialzo ha provocato misure estreme nel panorama degli investimenti in Cina, con l'unico fondo del Paese dedicato esclusivamente all'argento, l’UBS SDIC Fund Management Co., che ha rifiutato nuovi clienti dopo che i suoi ripetuti avvertimenti sui rischi sono rimasti inascoltati.

Il gestore del fondo ha annunciato questa insolita mossa venerdì scorso, dopo che molteplici azioni – da regole di trading più severe a consigli cautelativi sui guadagni ‘insostenibili’ – non sono riuscite a placare l'ondata di interesse alimentata dai social media.

Il fondo era sempre più preoccupato che gli investitori potessero essere esposti a pesanti perdite in caso di un'improvvisa inversione di tendenza del mercato rialzista dopo che il suo è aumentato la scorsa settimana a oltre il 60% rispetto al valore dei suoi asset sottostanti.

Immagine contenuto

L’intervento di Elon Musk

Sulla vicenda dell’argento è intervenuto su X durante il fine settimana l’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, rispondendo a un tweet sulle restrizioni cinesi, affermando che queste decisioni “non vanno bene”, in quanto “l'argento è necessario in molti processi industriali".

Musk stava rispondendo alle affermazioni circolate sui social media secondo cui i prezzi dell'argento stanno aumentando a causa di una grave carenza di approvvigionamento globale legata alle imminenti restrizioni all'esportazione da parte della Cina. I post sostengono che dal 1° gennaio 2026 le autorità cinesi richiederanno agli esportatori di argento di ottenere licenze governative, con l'idoneità limitata alle grandi aziende approvate dallo Stato che soddisfano rigide soglie di produzione e finanziamento. Se implementate in questo modo, le misure escluderebbero di fatto i piccoli esportatori e limiterebbero il flusso di argento cinese verso i mercati globali.

La Cina svolge un ruolo sproporzionato nelle catene di approvvigionamento globali dell'argento, con stime che suggeriscono che rappresenti circa il 60-70% della capacità di produzione e lavorazione. Qualsiasi inasprimento delle condizioni di esportazione avrebbe quindi implicazioni immediate sulla disponibilità fisica, in particolare per gli utenti industriali che dipendono da un approvvigionamento costante piuttosto che dai mercati cartacei.

L’importanza per la tecnologia

Il metallo è fondamentale per l'elettronica, la trasmissione di energia e le tecnologie rinnovabili grazie alla sua superiore conduttività e affidabilità.

Infatti, a differenza dell'oro, l'argento è un componente prezioso in una vasta gamma di prodotti, in particolare nel solare fotovoltaico. Con le scorte prossime ai minimi storici, c'è il rischio di carenze di approvvigionamento che potrebbero colpire diversi settori.

I commenti di Musk si inseriscono anche in un chiaro contesto commerciale: i veicoli elettrici utilizzano notevolmente più argento rispetto ai veicoli con motore a combustione interna, con applicazioni che spaziano dall'elettronica di potenza agli inverter, dai contatti ad alta tensione ai sistemi di ricarica rapida. Aziende come Tesla, insieme alle più ampie catene di fornitura di veicoli elettrici e di energie rinnovabili, sono quindi particolarmente sensibili agli aumenti sostenuti dei prezzi dell'argento.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it