Dentro la Fed c’è chi vuole una stretta a oltranza

06/07/2023 06:15
Dentro la Fed c’è chi vuole una stretta a oltranza

Wall Street ha chiuso in calo. Stamattina tutte giù le borse dell’Asia. Con Hong Kong in calo di oltre il 3%. Il salvadanaio Covid è vuoto: l’inflazione dovrebbe scendere rapidamente, dice Columbia Threadneedle Investments. Intanto i rendimenti delle obbligazioni salgono.

Bitcoin in attesa della SEC, chiamata di nuovo a dire sì, o no, alle richieste di emissione di ETF con sottostante bitcoin spot.

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L’emergere di un’area del dissenso che dentro la Federal Reserve chiede di procedere in modo spedito con la stretta monetaria, ha fermato Wall Street nella seduta della ripartenza dopo le festività.

L’S&P500 ha chiuso in calo dello 0,2%. Stesso ribasso per il Nasdaq.

I future della borsa degli Stati Uniti sono in lieve calo.

FEDERAL RESERVE

I verbali della riunione di giugno del Federal Open Market Committee hanno portato all’evidenza il fatto che in quell’occasione alcuni membri si sono detti favorevoli a un aumento dei tassi di un quarto di punto percentuale. A loro avviso, il mercato del lavoro è rimasto "molto rigido", l'attività economica è stata più forte del previsto e ci sono stati pochi segnali di seria discesa dell’inflazione. Va detto che questi stessi membri, hanno alla fine votato a favore della pausa nel rialzo dei tassi.

Il mercato ha preso atto delle novità ed ha portato a quasi il 90% la probabilità di un rialzo dei tassi al 5,25%-5,50% nella riunione del FOMC di luglio. La scorsa settimana le probabilità erano all’81%. I traders che lavorano sul costo del denaro danno al 73% la possibilità di una conferma dei tassi in settembre, più o meno quel che pensavano la scorsa settimana.

Il mercato delle obbligazioni si mosso di conseguenza, con il rendimento del bond decennale degli Stati Uniti salito di oltre dieci punti base, a 3,95%, rispetto alla fine della scorsa settimana.

I dati macroeconomici in arrivo nelle prossime ore, a partire da quello sull’occupazione di venerdì, potrebbero fornire altri argomenti ai membri FOMC favorevoli alla linea dura con l’inflazione.

IL SALVADANAIO COVID É VUOTO

In giugno, l’economia degli Stati Uniti dovrebbe aver creato 225.000 nuovi posti di lavoro, la disoccupazione dovrebbe essere scesa leggermente al 3,6%. Sono queste le aspettative del consensus. “Qualunque sarà il loro valore, il quadro generale è di rallentamento”, afferma in una nota Steven Bell, Chief Economist EMEA di Columbia Threadneedle Investments. La recessione sta per arrivare negli Stati Uniti anche perché, secondo l’economista, “il sostegno alla spesa dei consumatori derivante da tutta la liquidità accumulata durante la pandemia - i cosiddetti "salvadanai da Covid" - si sono esauriti”. La Federal Reserve dovrebbe prenderne atto, decretando nel corso di questa seconda parte dell’anno uno stop al rialzo dei tassi. Per quanto riguarda il 2024, “prima del crollo della Silicon Valley Bank a marzo, il mercato prevedeva che il tasso sui Fed funds avrebbe chiuso il 2024 al 4,25%; quest’ultimo è poi sceso precipitosamente al 2,8%, ma da allora si è riportato sopra il 4%” aggiunge Bell. L’economista conclude affermando che i tassi statunitensi l’anno prossimo saranno inferiori alle aspettative del mercato, “certamente più bassi di quanto la Fed ci faccia credere”.

Il dollaro si sta leggermente apprezzando su euro, stamattina il cross è a 1,084. Invariato l’oro. Petrolio Brent in lieve calo a 76,5 dollari il barile.

In Asia Pacifico scende soprattutto la borsa di Hong Kong, -3%, depressa dal settore finanziario. Nikkei -1,7%.

CRIPTO

Stamattina i bitcoin tratta a 30.450 dollari.

“Nel mese di giugno le quotazioni del bitcoin erano passate da 27000 dollari fino a toccare un massimo a 31420 dollari il 23 giugno. Il ritorno di entusiasmo sulla criptovaluta è stato legato alle decisioni di alcuni grandi attori dell’asset management (Blackrock, Fidelity Investments, Invesco, WisdomTree, Valkyrie, Ark Investment) di richiedere alla SEC (la Consob statunitense) l’autorizzazione al lancio di nuovi ETF con sottostante bitcoin spot, ovvero un derivato che segue l’andamento del bitcoin. Un nuovo modo per istituzionalizzare sempre di più all’interno del sistema finanziario il Bitcoin e facendolo diventare un vero e proprio stumento finanziario, negoziabile facilmente come un’azione”, ha scritto ieri in una nota, Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia.

Venerdì 30 giugno la SEC aveva annunciato di ritenere inadeguate le richieste delle società, queste ultime le hanno così riformulate e ripresentate, sulla base delle obiezioni del regolatore.

“Ora si aspettano nuovamente le decisioni della SEC anche se i dubbi di molti investitori sono legati al quasi monopolio di Binance nella negoziazione di bitcoin spot e future. Questo potrebbe spingere la SEC a respingere nuovamente le richieste degli asset manager. In caso di approvazione da parte della SEC, ci aspettiamo un Bitcoin salire ben al di sopra dei 32000 dollari con un target di breve a 33350. In caso contrario la caduta potrebbe essere rovinosa verso i 27 mila dollari”, conclude Diodovich.

TITOLI

Stellantis. Secondo il Ceo Carlos Tavares la decisione di Pechino di limitare le esportazioni di due metalli ampiamente utilizzati nei semiconduttori e nei veicoli elettrici non dovrebbe spingere le aziende occidentali ad accelerare gli sforzi per ridurre la loro esposizione alla Cina.

Safilo ha annunciato che sulla cessione dello stabilimento di Longarone sono in fase avanzata trattative con l'imprenditore Carlo Fulchir che, congiuntamente alla potenziale operazione con Thelios, consentirebbero la conservazione del know how del sito e la totale ricollocazione degli attuali 458 lavoratori. Thelios punterebbe ad acquisire la parte di stabilimento dedicato alla galvanica e a tenere circa 250 lavoratori, mentre Fulchir sarebbe interessato alla parte dello stabilimento dedicata al finissaggio e al resto dei lavoratori, secondo una fonte vicina alla situazione.

Industrie De Nora. Il prezzo finale dell'Ipo di Nucera, joint venture per le tecnologie a idrogeno tra De Nora e la tedesca Thyssenkrupp, è stato fissato a 20 euro per azione, con una capitalizzazione di mercato di 2,53 miliardi di euro.

Ieg ha acquistato, attraverso la controllata Ieg Brasil Eventos, il 100% della società brasiliana Mundogeo Eventos e Consultoria Empresarial per un corrispettivo di 10,4 milioni di real brasiliani (circa 2 milioni di euro).

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