Deutsche Bank, quarto anno consecutivo positivo nonostante il calo dell’utile

Utile in calo nell’ultimo trimestre del 2023 per Deutsche Bank, ma la flessione non è stata così forte come si attendevano gli analisti e la banca riesce a realizzare il suo quattordicesimo periodo consecutivo in utile, oltre al suo quarto anno di profitti senza sosta.

Se il calo dell’utile netto di pertinenza degli azionisti è stato del 30% nel trimestre rispetto allo stesso periodo del 2022, infatti, la cifra di 1,26 miliardi realizzata resta comunque superiore ai circa 700 milioni attesi degli esperti. A pesare sui numeri sono stati i costi di ristrutturazione e altre spese una tantum per un totale di 566 milioni nel corso del 2023.

Il mercato apprezza e il titolo Deutsche Bank guadagna oltre il 4% a Francoforte, toccando un massimo di 12,645 euro, rispetto al target price di 14,20 euro confermato da JP Morgan (‘buy’) e ai 16 euro individuati da RBC (‘buy’), entrambi confermati dopo i conti.

Oltre le previsioni anche l’utile dell’intero esercizio nonostante il calo, sceso a 4,21 miliardi dai 5,03 miliardi dell’anno precedente, ma oltre le attese degli analisti di 3,664 miliardi di euro. I ricavi sono cresciuti del 6% a 28,9 miliardi e il rapporto cost/income è pari al 75% nel 2023, stabile rispetto al 2022.

Le spese non legate agli interessi sono state pari a 21,7 miliardi, in aumento del 6%, con una crescita guidata principalmente dai costi non operativi di 1,1 miliardi rispetto a 474 milioni del 2022.

La banca tedesca ora prevede di aumentare sia i riacquisti di azioni che i dividendi di almeno il 50% su base annua nel 2024 e di proporre dividendi per il 2023 di 900 milioni, ovvero 0,45 euro per azione, rispetto a 0,30 euro per azione per il 2022, all’assemblea che si terrà a maggio. Inoltre, nella sua guidance aggiornata, la banca prevede un dividendo di 1 euro per azione (1,6 miliardi) a valere sul 2025, ha annunciato un piano per la riduzione di 3.500 posti di lavoro e ha alzato il suo obiettivo di tasso di crescita annuale composto tra il 5,5% e il 6,5%, dal 3,5% al 4,5%.

Infine, Deutsche Bank ha ricevuto l’approvazione dell’autorità di vigilanza per un ulteriore riacquisto di azioni da 675 milioni, che intende completare nella prima metà del 2024, avendo completato riacquisti di azioni per 450 milioni di euro nel 2023.

“La nostra performance nel 2023 sottolinea la forza della nostra strategia ’global hausbank’ aiutando i nostri clienti ad affrontare una situazione economica incerta”, commenta l’amministratore delegato Christian Sewing. “Abbiamo raggiunto il profitto prima delle imposte più alto degli ultimi 16 anni, abbiamo realizzato una crescita ben superiore al target e abbiamo mantenuto la nostra attenzione sulla disciplina dei costi investendo in aree chiave. La nostra forte generazione di capitale ci consente di accelerare le distribuzioni agli azionisti: ciò ci dà la ferma fiducia che riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi per il 2025”, ha concluso il manager.