Diasorin soffre il taglio delle stime di Sartorius


La società franco-tedesca prevede un calo importante dei suoi ricavi ma gli analisti ritengono che le sue preoccupazioni abbiano un peso limitato su Diasorin, in virtù della contenuta esposizione al settore del life science.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Diasorin in rosso

Diasorin in fondo al FTSE MIB nella mattinata di oggi, travolta dal crollo di Sartorius alla borsa tedesca dopo le previsioni negative sul 2023.

Le azioni della società italiana cedono oltre il 3% nelle prime due ore di contrattazioni di Milano, toccando un minimo di 82,86 euro, ai minimi dal 2019.

Ancora peggiore il calo di Sartorius a Francoforte, con un -12% per il titolo del fornitore franco-tedesco di apparecchiature farmaceutiche e di laboratorio, mentre soffre anche GVS, fra i maggiori produttori mondiali di soluzioni avanzate di filtrazione per il settore medicale, in flessione del 3,5% a 4,55 euro.

Il warning di Sartorius

Ieri sera Sartorius ha comunicato le sue stime per l’anno in corso, tagliando le attese a causa di minori volumi attesi e di effetti misti sui prodotti.

A questo punto, la società si attende un calo dei ricavi pari al 17% escludendo le attività legate al COVID-19, i ricavi diminuirebbero di circa il 12%), nella parte bassa del range, e un Ebitda margin di poco sopra il 28% rispetto al 30% delle stime precedenti.

Secondo dati preliminari, nei primi nove mesi del 2023 il gruppo ha registrato un fatturato consolidato di circa 2.546 milioni di euro, che corrisponde a un calo di circa il 16% a valute costanti.

Il margine EBITDA preliminare sottostante è diminuito principalmente a causa degli effetti del volume e del mix di prodotti a 733 milioni di euro, mentre il margine risultante ha raggiunto il 29% circa, rispetto al 33,8% dell'anno precedente.

La view degli analisti

Per gli analisti, tuttavia le preoccupazioni sull'andamento di Diasorin sono limitate in virtù della contenuta esposizione al life science.

Gli analisti di Equita Sim, relativamente alla società di Saluggia, calcolano che “il business life science pesa circa il 15% del fatturato, di cui stimiamo che la parte maggiormente esposta al rallentamento degli investimenti delle società del settore Pharma e Biotech sia circa 1/3 della divisione o il 5% del fatturato totale”.

Relativamente a GVS, invece, “genera nella divisione Healthcare&LifeScience il 67% dei ricavi, con un 7% specificatamente sul segmento Labs. Noi stimiamo per GVS un calo di volumi per la divisione nel 2023 del 10% e un recupero del 3% nel 2024”.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile premio del 12% annuo con il certificate su Moderna, Novartis e Sanofi
Sottostanti:
Sanofi SANovartis AGModerna Inc
Rendimento p.a.
12%
Cedole
1% - €10,00
Memoria
si
Barriera Cedole
60%
ISIN
CH1271352390
Emittente
Leonteq
Comunicazione Pubblicitaria
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: DIA.MI
Isin: IT0003492391
Rimani aggiornato su: Diasorin

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni