Eles, crescita a doppia cifra per i ricavi nei 9 mesi 2021

Eles ha chiuso i primi 9 mesi del'anno con ricavi a 12,5 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al 30 settembre dello stesso periodo di un anno fa.

La quota dei ricavi per servizi si attesta a euro 8,9 milioni circa, in crescita del 21% rispetto a euro 7,4 milioni al 30 settembre 2020 ed è pari al 71% dei ricavi delle vendite.

In crescita l’incidenza di export delle vendite pari al 65% dei ricavi delle vendite.

Il gruppo è attivo nella produzione di apparecchiature per il test e il controllo dell'affidabilità dei semiconduttori, per il settore aerospace & defence, automotive e consumer electronics.

Il Cda ha approvato una revisione della guidance 2021 che stima prudenzialmente per l'esercizio 2021 ricavi consolidati compresi tra 20 e 21 milioni ed un ebitda compreso tra 17,3% e 18,3%. Questa proiezione è causata dalla carenza mondiale di semiconduttori, che ha dilatato i tempi di consegna e aumentato i prezzi di acquisto della componentistica elettronica e dei materiali di base.

Nel concreto, le consegne di ordini previste nel 2021 ed impattate da questi ritardi subiranno uno spostamento al 2022 dato che “nel corso delle ultime settimane si sono intensificate le comunicazioni da parte dei fornitori di estensione dei tempi di consegna di materiali, con impatto sugli ordini di acquisto già in essere, oltre che su quelli di nuova emissione”, si legge nel comunicato della società.

Nonostante la carenza di chip e gli impatti sui risultati del 2021, l’ad di Eles, Francesca Zaffarami, guarda con ottimismo al futuro della società, dato che sono rimasti “invariati tutti i nostri fondamentali, confermati anche in data odierna con l’acquisizione di un nuovo cliente leader mondiale per la produzione di dispositivi per applicazioni Automotive”.

A seguito della revisione della guidance, arrivata nella giornata di ieri 8 novembre, le azioni Eles scambiavano in ribasso di oltre il 3%. Oggi il titolo è in ripresa e segna +2,44% a 3,77 euro.