Enel aumenta la capacità installata negli USA

La sua controllata in Nordamerica ha firmato un accordo con Gulf Pacific Power per aumentare la propria partecipazione indiretta in alcune società titolari di impianti eolici.
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Enel e il Nordamerica
Mossa importante per Enel in Nordamerica, rafforzando così la sua presenza nell’area. In particolare, il gruppo italiano ha annunciato venerdì a mercato chiuso la firma da parte di Enel Green Power North America (Egpna) di un accordo di swap con Gulf Pacific Power (Gpp) tramite il quale la sua controllata aumenterà la propria partecipazione indiretta in alcune aziende titolari di impianti eolici, portandola al 51%, in cambio delle sue partecipazioni: una del 100% e altre indirette di minoranza e di un corrispettivo per cassa.
Una volta perfezionata l’operazione, Enel aumenterà la propria capacità installata netta consolidata negli USA di 286 MW, rispetto agli 11.620 MW del primo trimestre del 2025: circa il 2,5% in più.
Nel dettaglio, Egpna pagherà un corrispettivo netto per cassa di circa 50 milioni di dollari soggetto a un meccanismo di aggiustamento tipico per questo tipo di operazioni.
L’impatto sul bilancio
L’effetto netto a seguito del perfezionamento dell’operazione è stimato in 50 milioni di dollari (44 milioni di euro) di Ebitda ordinario l’anno
Complessivamente si prevede un impatto negativo complessivo sull'indebitamento finanziario netto del gruppo ad oggi in circa 20 milioni di dollari (circa 18 milioni di euro).
Il perfezionamento dell'operazione resta soggetto al soddisfacimento di alcune condizioni sospensive, tra cui l'autorizzazione da parte della Federal Energy Regulatory Commission degli Stati Uniti e il consenso dei Tax Equity Partner.
L'operazione risulta “in linea con la strategia di crescita della capacità di generazione da fonti rinnovabili del Gruppo Enel anche attraverso l'acquisizione di asset già in esercizio (Brownfield)”, spiega il gruppo nella nota.
Alpha Value alza il target price
Intanto, dopo la decisione di Barclays di alzare il target price sulle azioni Enel, questa volta è il turno di Alpha Value. Gli analisti del broker hanno portato il loro prezzo obiettivo a 10 euro rispetto agli 8,157 euro di questa mattina (+1%).
Il consensus sul prezzo obiettivo di Enel negli ultimi due anni è salito del 14%, passando da una media di 7,2 a una di 8,2 euro per azione.
Alpha Value ha inoltre appena aggiornato il Net Asset Value (Nav) del gruppo per riflettere una rivalutazione degli asset di rete di Enel "in linea con la più ampia rivalutazione al rialzo osservata dall'inizio dell'anno". Questa tendenza è sostenuta dall'aumento dei multipli p/e (Price earning ratio) per gli operatori di rete europei puri, come E.On, Snam e National Grid, che sono aumentati in media da circa 11 a 13 volte.
Secondo Alpha Value, "questa rivalutazione a livello di settore supporta una valutazione più elevata per le attività di rete regolamentate in generale, in un contesto caratterizzato da significative incertezze globali".
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