Enel punta sull’Intelligenza Artificiale: annunciati 140 progetti
Secondo il management della società italiana, l’IA è un’alleata della transizione energetica e il gruppo ha deciso di puntare forte in un settore che considera in evidente crescita.
Enel e l’Intelligenza Artificiale
Anche Enel sembra pronta a partecipare alla corsa all’oro dell’Intelligenza Artificiale annuncia nuovi progetti legati al settore che in questo momento è indubbiamente il principale protagonista della crescita di molte aziende.
Secondo Stefano Ciurli, head of Global Services di Enel, “l’Intelligenza Artificiale è un’alleata della transizione energetica” e la società ha pronti 140 progetti legati a questo settore che nei prossimi mesi vedranno la luce, “migliorando il nostro lavoro grazie agli algoritmi sempre più sofisticati, detection e monitoraggio di anomalie, più sicurezza sul lavoro e modelli di mercato come piattaforme energetiche efficienti”.
“Vediamo un mercato in evidente crescita”, spiegava Ciurli nel convegno di ieri in Senato intitolato ‘La rivoluzione digitale al tempo della transizione energetica” e citato da Il Sole 24 Ore.
In particolare, il manager prevede “600 miliardi di investimenti entro il 2027 e oltre il 35% di crescita media annua: bisogna saper interpretare i cambiamenti, e poi saper unire tale versatilità all’abilità di sfruttarlo a livello aziendale: bisogna in poche parole imparare dal futuro”.
Le stime degli analisti sul 2024
Nel frattempo, la società ha pubblicato le stime degli analisti sull’intero 2024, aggiornate al 28 marzo scorso, e il consensus elaborato sulle indicazioni di 22 banche d’affari prevede un anno con un margine operativo lordo di 22,4 miliardi di euro per la società, con un intervallo di stima compreso tra i 21,8 e i 23,02 miliardi di euro.
L’utile netto ordinario previsto dagli analisti è di circa 6,8 miliardi, compreso tra un minimo di 6,54 e 7,8 miliardi, pertanto l’utile netto per azione è stimato a 0,67 euro (tra 0,64 e 0,7 euro).
Alla fine dell’anno si prevede un indebitamento netto di 54,45 miliardi, con un intervallo compreso tra 48,94 e 61,73 miliardi.
Gli analisti di Goldman Sachs hanno leggermente ridotto il target price su Enel, portandolo da 8,7 a 8,65 euro, ancora ampiamente sopra ai livelli attuali di borsa (5,993 euro questa mattina: -0,80%).
Gli analisti della banca statunitense stimano un utile netto 2026 “leggermente al di sopra del punto intermedio della guidance della società e a media singola cifra percentuale oltre il consenso” e citano un mix degli utili in miglioramento e un bilancio più forte dei peer”.
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