ETF Bitcoin: come investire in Bitcoin
Gli ETF Bitcoin permettono agli investitori di partecipare alle performance del Bitcoin, la criptovaluta leader del mercato finanziario digitale, senza possederla fisicamente. Questo li rende un'opzione attraente per chi desidera esporsi alle variazioni di prezzo del Bitcoin, replicandone la performance, evitando però la complessità tecnica e i rischi associati al possesso diretto della criptovaluta.
ETF Bitcoin: via libera negli USA
Negli Stati Uniti la SEC (Securities and Exchange Commission, omologo negli USA della CONSOB italiana) ha approvato i primi 11 ETF spot su Bitcoin a gennaio 2024, tre anni dopo l'approvazione dei primi ETF su futures Bitcoin. L'ingresso di investitori istituzionali del calibro di BlackRock e Fidelity ha dato una spinta significativa al mercato degli ETF Bitcoin, segnalando un'ulteriore legittimazione dell'asset class delle criptovalute.
Ma cosa significa "spot"?
Con il termine “spot” ci si riferisce a una specifica struttura dell'ETF, in cui il Bitcoin è detenuto direttamente dal fondo. Gli ETF basati su derivati, invece, utilizzano strumenti finanziari come i contratti futures per replicare i prezzi del Bitcoin.
Gli ETF spot su Bitcoin, quindi, hanno una proprietà diretta dei Bitcoin, rendendoli più trasparenti, poiché ogni quota dell'ETF corrisponde a un numero specifico di Bitcoin detenuti.
Al contrario, gli ETF basati su derivati possono risultare meno intuitivi per gli investitori, poiché il loro valore è derivato indirettamente dai contratti futures, i quali possono essere influenzati da diversi fattori di mercato oltre al prezzo spot del Bitcoin.
Come funzionano gli ETF spot su Bitcoin
Gli ETF spot su Bitcoin replicano il prezzo del Bitcoin nel mercato delle criptovalute. L'ETF acquista Bitcoin da altri detentori o tramite exchange di criptovalute autorizzati. I token vengono poi conservati in un portafoglio digitale, spesso protetto da più livelli di sicurezza, riducendo i rischi di hackeraggio.
Successivamente, l'ETF emette quote corrispondenti al numero di Bitcoin posseduti, che vengono poi scambiate nelle tradizionali borse valori. Il prezzo delle quote riflette generalmente il valore di mercato corrente della cripto. Le quote seguono l'andamento del prezzo del Bitcoin il più fedelmente possibile, e l'ETF riequilibra periodicamente le proprie partecipazioni acquistando o vendendo token.
Acquistare un ETF spot su Bitcoin è simile all'acquisto di quote di qualsiasi altro ETF o titolo. La liquidità del mercato viene garantita dal market maker.
In generale, gli ETF spot su Bitcoin offrono maggiori opportunità di esposizione al Bitcoin sia per investitori istituzionali che retail, senza dover affrontare le sfide tecniche della gestione di un portafoglio di cripto o i rischi legati alla protezione delle chiavi private.
È possibile comprare ETF Bitcoin in Italia?
In Italia e in Europa, acquistare ETF spot su Bitcoin che permettano di possedere indirettamente una quota della criptovaluta detenuta dal fondo non è ancora possibile. Questo è dovuto alla normativa europea: un ETF conforme alla normativa UCITS (la normativa che regola i fondi di investimento a livello europeo) non può essere basato esclusivamente su un solo sottostante, poiché violerebbe il principio della diversificazione.
Tuttavia, in Europa ci sono già strumenti simili agli ETF sulla cripto. Gli investitori europei possono infatti optare per gli Exchange Traded Products (ETP), strumenti finanziari a replica quotati sui mercati regolamentati il cui valore è collegato all’andamento dei prezzi dell’attività sottostante. Gli ETP includono una varietà di prodotti, come ETF, ETN e ETC.
Analogamente agli ETC sull'oro a copertura fisica, che sono supportati da lingotti d'oro detenuti nei caveau della banca, qui le cripto sono conservate con una cosiddetta chiave “cold storage” detenuta dai depositari.
Perché acquistare allora un ETP sulla cripto e non direttamente i Bitcoin?
- Sicurezza: nessun attacco hacker o truffe. Investire su mercati sicuri e regolamentati (come Xetra, Euronext, ecc..) è più sicuro rispetto a investire su crypto exchanges, spesso non soggetti a nessun controllo da parte degli organi di vigilanza.
- Fiscalità: in caso di gestione amministrata, il broker agirà come sostituto d’imposta. Mentre per chi compra direttamente criptovalute l'aspetto fiscale può avere alti livelli di complessità, con conseguenti rischi di sanzioni.
Tuttavia, gli ETP su Bitcoin non scambiano 24 ore su 24, ma seguono gli orari di contrattazione dei rispettivi mercati.
Inoltre, hanno un costo di gestione annuo (TER, Total Expense Ratio), incluso nel rendimento del titolo. Questo costo riflette le spese complessive sostenute dall'emittente per gestire l'ETP, inclusi i costi di amministrazione, custodia e gestione. Il TER viene espresso come percentuale del patrimonio gestito e viene prelevato automaticamente dall'investimento.
In Europa sono presenti circa 130 ETP (Exchange Traded Product) sulle criptovalute, quotati in diverse Borse europee come Euronext Paris, Euronext Amsterdam, XETRA e SIX Swiss Exchange. Tuttavia, la Borsa Italiana non è inclusa in questo gruppo. Questo significa che, per investire in questi prodotti, sarà necessario operare al di fuori dell'Italia. È comunque possibile utilizzare una piattaforma italiana che offra accesso ai mercati esteri dove sono quotati.
ETF Bitcoin: Il confronto
Quando si sceglie un ETF o ETP sul Bitcoin è importante valutare diversi aspetti oltre alla metodologia dell'indice sottostante e alla performance storica. È consigliabile confrontare gli ETF/ETN sul Bitcoin considerando i seguenti fattori:
- Dimensione del fondo: Un fondo più grande tende a offrire maggiore liquidità, il che può facilitare l'acquisto e la vendita delle quote e ridurre i costi di transazione.
- Costi: Confronta il Total Expense Ratio (TER) e altre spese associate, poiché i costi di gestione possono influenzare il rendimento complessivo dell'investimento.
- Durata: Verifica se l'ETF ha una durata specifica o se è a tempo indeterminato, per allinearlo ai tuoi obiettivi di investimento.
- Domicilio: Il paese in cui il fondo è domiciliato può influire su questioni fiscali e regolamentari, che potrebbero avere un impatto sui rendimenti o sulla facilità di accesso al fondo.
- Metodo di replica: fisica o sintetica
Valutare attentamente tutti questi fattori aiuta a scegliere l'ETF su Bitcoin più adatto alle proprie esigenze di investimento.
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