Exor cede PartnerRe alla francese Coveà per nove miliardi di dollari

La ‘cassaforte’ della famiglia Agnelli, Exor, ha comunicato la cessione di ParnerRe alla compagnia francese Coveà, società impegnata nel settore dei mutui. A comunicarlo è stata la stessa Exor in un comunicato stampa, quando era passato solo un mese dalla conferma delle trattative arrivata nei primi di febbraio.

In dettaglio, la vendita è stata conclusa per un corrispettivo di 9 miliardi di dollari, più un dividendo cash di 50 milioni di dollari. Exor aveva acquistato Partner nel 2016 ad un prezzo di 6,72 miliardi di dollari.

Le performance di ParnerRe dalla data del sui acquisto hanno permesso a Exor di pagare 660 milioni di dividendi, accrescendo il valore per gli azionisti da 510 milioni a 6,57 miliardi e calcolando anche i dividendi ricevuti dal 2016, il ritorno in contanti per Exor sarà di 3 miliardi di dollari.

La notizia della cessione ha attirato gli acquisti su Exor a Piazza Affari, con il titolo della società che è arrivata a guadagnare anche il 4%, nonostante l’apertura incerta di oggi per il Ftse Mib.

Il ruolo di PartnerRe in Exor è stato sottolineato dal Presidente e Amministratore delegato, John Elkan. "PartnerRe oggi è un'azienda più forte, con un business più completo ed efficiente", afferma Elkann, aggiungendo che la vendita rappresenta una "straordinaria opportunità per PartnerRe di rafforzare ulteriormente il suo vantaggio competitivo".

“L'esperienza in PartnerRe”, ha aggiunto Elkann, “ha consentito ad EXOR di "costruire un'altra grande azienda" e secondo Emmanuel Clarke, CEO di PartnerRe, "negli ultimi quattro anni, sotto la guida di EXOR” è stata rafforzata “la posizione globale di PartnerRe”.