Famiglia Peugeot vuole contare di più nella futura Fca-PSA: pronta a superare l’8% del capitale

13/01/2020 10:30
Famiglia Peugeot vuole contare di più nella futura Fca-PSA: pronta a superare l’8% del capitale

Un’intervista a Jean-Philippe Peugeot ha fatto emergere gli obiettivi della famiglia francese nel nuovo gruppo che nascerà dalla fusione con Fiat

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Le mire espansionistiche di Peugeot

Il gruppo che nascerà dalla fusione tra Fiat e PSA potrebbe vedere una maggiore quota detenuta dalla famiglia Peugeot rispetto a quanto previsto attualmente. A parlare delle mire della società francese, infatti, è stato Jean-Philippe Peugeot, capo della holding di famiglia ““Etablissements Peugeot” nel corso di un’intervista al giornale francese l’Est Republicain.

Gli accordi raggiunti dalle due case automobilistiche prevedono il 6,25% del capitale che andrà nelle mani della famiglia Peugeot, ma questa potrebbe aumentare del 2,5%, facendo arrivare i francesi all’8,75%.

La nuova quota verrebbe raggiunta attraverso l’acquisizione del capitale detenuto dalla banca d’investimento statale Bpifrance Participations e quello dei cinesi di Dongfeng Motors, entrambi già azionisti di Peugeout.

Un “importante obiettivo”

La famiglia Peugeot descrive l’operazione come un “obiettivo maggiore” e la società darà “segnali favorevoli in questo senso” appena avranno “la certezza che la fusione vada a termine”.

La negoziazione per l’aumento è stata “complessa” e “non era necessariamente una conclusione scontata”, racconta Jean-Philippe Peugeot.

Per Peugeot restano gli obiettivi di “assicurare l’esistenza di PSA e la continuità dell’occupazione industriale in Francia”, ma, rassicura il francese, “quello con Fca è un matrimonio d’amore e di ragione”.

La permanenza dello stato francese nel nuovo gruppo

La Francia resta uno degli azionisti più influenti dopo essere entrato nella casa automobilistica francese tra il 2013 e il 2014 per salvare Peugeot dalla bancarotta.

“La mia famiglia lo ringrazia per averlo fatto”, ma “lo Stato non ha vocazione a restare nel gruppo eternamente, in quanto rimarrà nel capitale il tempo necessario per assicurarsi che i posti di lavoro siano preservati in maniera durevole”, erano le parole di Peugeot.

La Francia deterrà il 6,25% nel nuovo gruppo ma il primo azionista sarà la holding della famiglia Agnelli, Exor, con il 14,5% delle azioni.

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Aziende citate nell'Articolo

Codice: PEUP
Isin: FR0000121501
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