Faro dell’Antitrust Ue su Fca-Psa. La fusione entro il 2021

Ieri era previsto il termine dell’esame preliminare da parte dell’Antitrust europea sul progetto di integrazione fra le due case automobilistiche, invece nulla. La Commissione Ue sarebbe «preoccupata che la transazione possa ridurre la concorrenza nel settore». La seconda fase della procedura Antitrust dà a Bruxelles 90 giorni lavorativi di tempo per prendere la decisione finale. Il termine ultimo è fissato il 22 ottobre. In una nota congiunta, i due gruppi annunciano che la fusione dovrebbe concludersi entro la fine del primo trimestre 2021.
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I timori sulla fusione
L’Antitrust Ue avvierà un’indagine approfondita sulla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e Psa Group. Ieri era previsto il termine per il riesame preliminare sul progetto.
La Commissione europea sarebbe «preoccupata che la transazione possa ridurre la concorrenza nel settore dei veicoli commerciali (van) sotto 3,5 tonnellate nello Spazio economico europeo, precisamente in 14 Stati membri della Ue e nel Regno Unito». Ora Bruxelles svolgerà un'indagine approfondita sugli effetti dell'operazione proposta per determinare «se è probabile che riduca in modo significativo una concorrenza effettiva». L'operazione era stata notificata alla Commissione l'8 maggio.
La scorsa settimana alcune indiscrezioni di stampa avevano anticipato i timori dell’autorità di garanzia in merito alla possibilità di un’elevata concentrazione di mercato nel settore dei furgoni di piccole dimensioni. Psa e Fca, però, «hanno deciso di non presentare impegni durante l'inchiesta iniziale per rispondere alle preoccupazioni preliminari della Commissione».
La seconda fase della procedura Antitrust dà a Bruxelles 90 giorni lavorativi di tempo per prendere la decisione finale. La scadenza è fissata al 22 ottobre prossimo.
In rosso i titoli in Borsa
Dopo l’annuncio i titoli delle due case automobilistiche hanno perso slancio sui listini.
Fca ha chiuso a -0,38% (8,40 euro) dopo un avvio di seduta sulla parità e un calo a metà giornata all'1,35% con un minimo toccato a 8,3 euro.
Sul Cac40 di Parigi in rosso anche Psa in calo a metà giornata dell'1,5% a 13,51 euro ha recuperato in chiusura attestandosi a -0,51% (13,64 euro).
La fusione entro il primo trimestre 2021
La fusione dovrebbe concludersi entro la fine del primo trimestre 2021. Lo hanno comunicato i due Gruppi in una nota congiunta in cui annunciano l’avvio della seconda fase di revisione del progetto di fusione da parte della Commissione Europea.
«Entrambe le società continueranno a collaborare con la Commissione UE per fornire risposte alle loro domande con lo stesso spirito costruttivo che ha contraddistinto la fusione proposta fin dall'inizio», si legge nella nota. Nel portare avanti «le attività dei team di lavoro congiunti Psa-Fca, forniremo alla commissione Ue, e alle altre autorità di regolamentazione coinvolte, informazioni dettagliate sui significativi benefici derivanti della fusione proposta per i clienti, l'industria in Europa e ciascun gruppo», proseguono i due Gruppi.
«Le autorità antitrust di diverse giurisdizioni hanno già dato la loro approvazione, tra cui Stati Uniti, Cina, Giappone e Russia», concludono Fca e Psa.
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