Fca e Psa convocano le rispettive assemblee degli azionisti a gennaio

Procede spedito il programma per la fusione tra i due gruppi automobilistici da cui nascerà Stellantis. L’assemblea anticipa l’esito dell’Antitrust europeo. Se positivo, il pagamento del dividendo straordinario di Fca potrebbe essere versato già a febbraio.
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Stellantis in dirittura d’arrivo
Ancora passi in avanti verso la fusione tra Fiat Chrysler e Psa Peugeot. Le due società hanno deciso di convocare le rispettive assemblee degli azionisti per lunedì 4 gennaio 2021 per l’approvazione della fusione delle due società volta alla creazione di Stellantis.
Una data da segnare sul calendario, e non soltanto per gli investitori del settore automotive. Il 4 gennaio, infatti, non si dovrebbe ancora conoscere l’esito dell’indagine dell’antitrust europeo sulla fusione. Bruxelles, è bene ricordare, ha avviato dei controlli sulla fusione alla luce della possibilità di una posizione “dominante” sul mercato nel settore dei furgoni di piccole dimensioni.
Questo porta a ritenere che le due società abbiano la (quasi) certezza di un esito positivo o di un anticipo nelle comunicazioni da parte della Commissione. A fine ottobre era circolata già l’indiscrezione secondo cui le autorità antitrust europee sarebbero in fase di approvazione finale della fusione tra il gruppo automobilistico italo-americano e Psa. L’apertura di Bruxelles era legata alle «concessioni» delle due case coinvolte nella fusione al fine di ottenere il via libera. Psa si sarebbe impegnata ad aumentare la quota di veicoli a marchio Toyota, attualmente prodotti dalla jv tra le due società.
Assemblea al centro dell’attenzione
Per l’approvazione della fusione, in ogni caso, è necessario il voto favorevole dei due terzi del capitale con diritto di voto. Non sembrano esserci molte ombre su questa opportunità, anche alla luce del forte razionale strategico alla base dell’operazione.
Alle 12 il titolo Fca guadagna l’1,18% scambiato a 12,82 euro in un Ftse Mib sotto tono (-0,28%), mentre alla borsa di Parigi (-0,87%) Psa si muove in positivo dell’1,49% a 19,41 euro.
Gli esperti di Equita Sim ritengono, alla luce di queste novità, che Fca possa anticipare il pagamento del dividendo straordinario già a febbraio e confermano il rating buy con target price 15,1 euro.
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