Fca espande la partnership sui veicoli autonomi con Waymo

La casa automobilistica italo-americana ha esteso la partnership con Waymo nel settore della tecnologia per la guida autonoma, siglando al contempo un accordo in esclusiva per i veicoli commerciali leggeri.
Indice dei contenuti
La tecnologia di guida autonoma L4 Waymo Driver sarà integrata nei furgoni Ram ProMaster
Fiat Chrysler rafforza la partnership strategica con Waymo nel settore auto a guida autonoma. Questa mattina, prima dell’apertura dei mercati, le due società hanno annunciato la firma di un accordo esclusivo per i veicoli commerciali leggeri.
Waymo, controllata della californiana Google Alphabet Inc, e il gruppo automobilistico italoamericano lavoreranno allo sviluppo di veicoli commerciali leggeri per la movimentazione delle merci, iniziando ad integrare la tecnologia di guida autonoma L4 (tecnologia grazie alla quale il veicolo è in grado di padroneggiare anche situazioni di traffico urbano molto complesse) Waymo Driver nei furgoni Ram ProMaster, che Fiat Chrysler vende a livello globale.
Né Fca né Waymo hanno rivelato i dettagli finanziari dell'operazione.
Il posizionamento strategico di Fca nel settore
La partnership tra le due società è iniziata nel 2016, con l’integrazione della tecnologia Waymo in veicoli come il minivan Chrysler Pacifica. Waymo lavorerà in esclusiva con FCA come partner privilegiato allo sviluppo e sperimentazione della tecnologia Waymo Driver, che FCA intende applicare all'intera flotta, per il trasporto di merci e persone. La collaborazione sarà infatti estesa ad altri veicoli commerciali di classe 1-3 per il trasporto merci per clienti commerciali tra cui Waymo Via.
«La tecnologia sarà estesa a tutto il nostro portafoglio di prodotti», ha dichiarato l'amministratore delegato di Fiat Chrysler, Mike Manley, ma non sono emerse informazioni su quando avverrà il lancio dei nuovi veicoli autonomi.
Titolo poco tonico in Piazza Affari
Poco tonica la risposta di Fca questa mattina a Piazza Affari, dopo un’apertura positiva (+0,52% a 9,28 euro), a metà mattina il titolo cede lo 0,99% a 9,13 euro. L’accordo arriva in un momento cruciale per il gruppo della famiglia Elkann-Agnelli, mentre proseguono le trattative per la fusione con un’altra casa automobilistica, Psa Peugeot, per la nascita del nuovo colosso Stellantis. Questa mattina le autorità antitrust Ue hanno annunciato la sospensione delle indagini nella proposta di fusione, in attesa di ricevere le ulteriori informazioni richieste ai due gruppi automobilistici.
La Finestra sui Mercati
Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!
