Fed e Bce timing diversi ma stessa direzione: i rialzi non sono finiti

16/06/2023 06:15
Fed e Bce timing diversi ma stessa direzione: i rialzi non sono finiti

La strada del rialzo dei tassi non è finita, ha dichiarato la Lagarde, mentre Powell ha guidato il mercato per altri due aumenti nel 2023. Da un lato la Fed taglia le stime di inflazione e alza quelle di crescita mentre la Bce fa l’esatto opposto. Il mercato però teme che un continuo aumento non sia indolore sulla crescita economica.

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


Corrono le Borse asiatiche con il Nikkei che aggiorna i suoi massimi da 33 anni +0,808 a 33680 punti. Questa è la decima settimana positiva per l’indice giapponese.

Toniche le Borse cinesi sostenute dagli stimoli annunciati da Pechino per rilanciare l’economia. La Borsa di Hong Kong sale dell’1,7%, il Csi300 del’1,3%.

Debole Taiwan, con il Msci Taiwan in calo dello 0,6%.

Il future sull’Euro Stoxx 50 è fermo sulla parità.

Madame Lagarde

«Abbiamo finito? Abbiamo finito il viaggio? No», ha risposto Madame Lagarde, «abbiamo ancora del terreno da percorrere? Sì» Nessuna pausa nel rialzo dei tassi come la Federal Reserve, anzi, già a luglio un’altra stretta. Questo è il messaggio, chiaro, diretto e senza altre interpretazioni arrivato dalla Bce che ha alzato ieri i tassi di interesse dello 0,25% e si prepara a ripetere un aumento di pari livello tra un mese. Ora il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 4%, il livello più alto dalla crisi finanziaria del 2008, e il tasso sui depositi presso la banca centrale al massimo degli ultimi 22 anni al 3,5%.

Ma ancora non basta «Le future decisioni del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi di interesse di riferimento della Bce siano portati a livelli sufficientemente restrittivi per conseguire un tempestivo ritorno dell'inflazione all'obiettivo del 2%».

La BCE ha rivisto al rialzo le sue previsioni di inflazione, che raggiungerà il 2,2% solo nel 2025 (2,3% quella core) e ridotto le proiezioni di crescita, in particolare per il 2023 e il 2024, dove ora è prevista un PIL del +0,9% e +1,5% rispettivamente. Ma anche nel 2025, la crescita economica, stimata nel +1,6%, è attesa rimanere al di sotto di quella potenziale, (nell’intorno del 2%).

Dall’altra parte dell’Atlantico è successo l’esatto opposto, non solo una pausa nel rialzo dei tassi ma Powell ha alzato le stime di crescita del PIL e riducendo quelle di inflazione, il contrario della Lagarde.

Calano i riacquisti di Bond e oggi i dati sul Tltro.

Non solo i tassi, restrizioni anche al programma di acquisto di obbligazioni PAA, Il ritmo di tale riduzione sarà pari in media a 15 miliardi di euro al mese sino alla fine di giugno 2023. Il Consiglio direttivo porrà fine ai reinvestimenti nell'ambito del PAA a partire da luglio 2023.

La Bce che, pochi minuti dopo le 12, renderà noti i risultati dei rimborsi anticipati, su base volontaria, da parte delle banche della zona euro nell'ambito della Tltro III. A marzo, nell'ultima finestra, gli istituti hanno aderito per 87,7miliardi di euro che vanno a sommarsi ai 36,6 miliardi dell'analoga operazione di febbraio e ai 62,7 di gennaio. Secondo Unicredit il consistente rimborso che interesserà le banche italiane, per circa 145 miliardi, non produrrà ripercussioni sui titoli di stato italiani né sul sistema bancario nel suo complesso.

La crescita economica

Ora la domanda che serpeggia tra investitori e mercato è se non sarà invece troppo, se questi rialzi dei tassi, non indurranno invece in una recessione o se già in Europa si rischia di assistere a quella stretta sul credito che ha fatto molto male alle piccole e medie banche regionali.

L’Europa è entrata in recessione, dopo due trimestri consecutivi con il segno meno davanti.

Banca del Giappone

In linea con le attese di mercato e analisti, l'istituto centrale nipponico ha lasciato invariata la propria politica monetaria, nonostante un'inflazione più elevata del previsto. L'istituto continua a credere che i prezzi al consumo rallenteranno sul finire dell'anno e mantiene l'impegno a sostenere "pazientemente" lo stimolo monetario rafforzando il messaggio del governatore Ueda che non ci sia fretta di ridurlo. La decisione di Tokyo pone l'istituto centrale in controtendenza rispetto a Fed e Bce alle prese con rialzi dei tassi estremamente incisivi per tenere a bada l'inflazione.

Cina

Pechino rafforzerà lo stimolo a sostegno quest'anno anche se i timori per il debito e la fuoriuscita di capitali manterranno le misure orientate a rafforzare la domanda nel settore dei consumi e privato, secondo quanto riferito da fonti coinvolte nel dibattito.

Dati macro Usa

Salgono oltre le attese le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione a 262k contro le 249 mila attese e in linea con le 262 mila domande della scorsa settimana.

Notizie fosche anche dalle vendite al dettaglio di maggio in crescita più contenuta delle stime: 1,6% su anno contro 2,2% atteso e 1,2% di aprile.

L’indice PhillyFed di giugno è risultato poco sopra le stime negativo per 13,7 punti contro -14 atteso, ma in calo rispetto al -10,4 di maggio.

La produzione industriale di maggio su aprile passa in territorio negativo a -0,2% contro +0,1% atteso e +0,5% di aprile.

Valute e obbligazioni

Le scelte opposte di Bce e Fed si riflettono sui tassi di cambio, con un netto rafforzamento dell’euro. Che si è portato, ieri a 1,0941, sui massimi da un mese. La BCE, come previsto, ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base portando il suo tasso ufficiale al 3,5%, un livello che non si vedeva dal 2001.

Yen a 140,72 su dollaro.

Oro a 1.954 dollari, -0,20%.

Bitcoin ha ripreso la soglia dei 25mila dollari.

Il rendimento del Treasury decennale è sceso a 3,73% da 3,82%

Zona euro. Bund decennale a 2,50%. BTP decennale 4,12%. Lo spread BTP/BUND è rimasto a quota 162 punti base, poco sopra i recenti minimi da aprile 2022.

Commodity

Il Petrolio Brent e WTI sulla parità dopo il +3,3% di ieri.

Prosegue il rialzo del Gas UE (Amsterdam) ieri è salito del +7% a 41,20 euro/mwh. Le interruzioni alla fornitura decise dalla Norvegia e l'arrivo del caldo torrido in tutto il continente suscitano preoccupazione.

Titoli

L’amministratore delegato di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, ha detto di essere molto fiducioso che Roma userà la procedura del "Golden Power" per limitare l'influenza cinese sul produttore di pneumatici, considerato un asset strategico. Lo ha detto una fonte vicina alla situazione.

MediaForEurope si è fatta avanti con un’offerta per trasmettere, anche in chiaro, le partite di Serie A del sabato sera, a partire dalla stagione 2024/2025. Lo dicono due fonti vicine alla situazione. Nessun commento dalla società e della Serie A.

Iren, la multiutility di Torino, Genova, Reggio Emilia, Parma e Piacenza ha presentato un'offerta non vincolante, in assenza di esclusiva, per alcune attività della multiutility di Alba Egea. Si è invece tirata fuori A2A.

Generali ha trovato un accordo per l'acquisizione di Liberty Seguros, Compañia de Seguros y Reaseguros, compagnia assicurativa spagnola che opera in Spagna, Portogallo, Irlanda ed Irlanda del Nord. L'acquisizione avverrà per cassa per un importo pari a 2,3 miliardi di euro.

Il Ceo di Tim Pietro Labriola ha espresso parere positivo sul piano di vendita della rete di Telecom Italia (Tim).

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it