Fed vs Inflazione
Oggi il dato dell'inflazione, mentre le minute della Fed aprono alla possibilità di un cambiamento nel ritmo dei rialzi dei tassi. Gilt sulla ghigliottina.
E' una questione di ritmo
Le minute della Fed non lasciano scampo l’inflazione è il male è va combattuta con ogni mezzo. Ma aprono uno spiraglio molto interessante: il ritmo. Come sapete in Borsa il timing è tutto e la Fed potrebbe cambiare il ritmo con cui sta facendo ballare nervosamente i mercati. Tradotto rallentare il forsennato rialzo dei tassi, moderarlo, arrivare sempre in alto ma con meno fretta.
Secondo noi questo farà una grandissima differenza, perché dribblerà molti punti di rottura che si stavano creando, tensioni che, se fossero scoppiate oggi, avrebbero reso la situazione molto meno sanabile, parliamo di derivati, di gilt, di stress sui debiti pubblici e privati, oltreché di valute, soprattutto di quel dollaro schiacciasassi con cui si misurano i costi di gran parte delle materie prime che importano inflazione.
Di seguito un grafico che mostra come l’ultimo rialzo dei tassi della Fed è tra i più ripidi degli ultimi anni.
Curva del rialzo dei tassi stimati
Sotto, un altro grafico interessante che le attese di rialzo dei tassi per i prossimi mesi. Com’è evidente e come ha dichiarato Powell, rialzi forti e decisi fino a marzo e poi si tira il fiato. Ecco le minute della Fed potrebbero rivedere proprio questo ritmo. Se ne parlerà nei prossimi incontri del Fomc, ma l’idea sarebbe quella di arrivare allo stesso obiettivo ma con più calma, con un cambio di passo. Lasciare tempo all’economia di assestarsi per non creare punti di rottura, ovvero situazioni di default che a cascata possano compromettere il sistema finanziario.
Inflazione senza freni
Intanto mentre scriviamo, l’inflazione Usa, ancora una volta è sopra le attese e obbligherà la Fed a perseverare nella sua rigidità, gettando i mercati in territorio negativo.
Il dato mostra: un'nflazione complessiva +8.2% vs 8.1% atteso e +8.3% del mese precedenti , la parte "Core" , quella più monitorata dalla Fed che esclude le componenti più volatili come cibo ed energia, +6.6% vs attese di +6.5% e +6.3% mese precedente , mese/ mese +0.5% vs attese +0.4% e +0.6% mese precedente. Il +6.6% annuale rappresenta il numero più alto degli ultimi 40 anni.Cibo , costo dell' abitazione e cure mediche sono le componenti che sono cresciute di più, il prezzo della benzina è sceso di quasi il 5%.
Spaccato dell'inflazione
Sotto un’immagine dell’inflazione Usa e delle sue componenti. Focus sul dato core, escluso food ed energia, atteso in rialzo anno su anno e strettamente monitorato dalla Federal Reserve.
Mps aumento eccesivamente diluitivo
Infine confermiamo la nostra view short che abbiamo da un anno su Mps per un aumento di capitale eccessivamente diluitivo con un rapporto di concambio di 347 nuove azioni ogni 3 possedute.
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