Ferragamo, Gobetti “sveglia la bella addormentata” e promette il raddoppio dei ricavi


Il management del gruppo ha indicato dei target su ricavi e margini definiti “ambiziosi” da alcuni analisti ma il mercato sembra crederci.


Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


La trimestrale di Ferragamo

Ambiziosi target per Ferragamo dopo la prima trimestrale dell’anno in netta crescita. I risultati diffusi ieri a mercati chiusi dalla società hanno evidenziato un utile netto di 14 milioni di euro, tornato in verde dopo la perdita di 0,6 milioni del primo trimestre 2021, mentre i ricavi consolidati sono cresciuti del 23,2% a 289 milioni (+20.6% a tassi di cambio costanti).

Aumento anche per il risultato operativo lordo (Ebitda), attestatosi nel periodo in esame a 66 milioni (+40,4), mentre quello operativo (Ebit) cresce a 24 milioni dai 7 milioni del primo trimestre 2021.

Infine, la posizione finanziaria netta adjusted risulta positiva per 359 milioni di euro, in crescita rispetto ai 169 milioni al 31 marzo 2021.

La strategia

L’amministratore delegato e direttore generale di Ferragamo, Marco Gobetti, riassume gli obiettivi per il futuro del gruppo, puntando “al raddoppio dei ricavi nel medio termine, con una progressiva accelerazione della crescita e un significativo aumento del risultato operativo alla fine del piano”.

L’incremento del fatturato sarà conseguito attraverso il crescente coinvolgimento di nuovi e giovani target consumer grazie a una serie di azioni finalizzate a rispondere alla continua evoluzione del mercato del lusso.

“Un aspetto fondamentale riguarderà il prodotto e a giocare un ruolo cruciale sarà il nuovo, talentuoso direttore creativo Maximilian Davis, con cui abbiamo già messo a punto una serie di progressi nella struttura delle collezioni. Ci aspettiamo risultati significativi per la fine dell'anno”, spiegava il manager.

“Inoltre, sveleremo ogni stagione capsule e collaborazioni per innovare costantemente la nostra offerta e creeremo una visibilità digitale da convertire in vendite”, concludeva Gobetti.

Sugli investimenti, da Ferragamo puntano ad un raddoppio del livello delle spese di comunicazione e marketing a partire dal 2023, con 400 milioni di euro di investimenti nel periodo che termina al 2026.

La strategia diffusa dal management sembra convincere il mercato vista la crescita odierna del titolo, arrivato a guadagnare oltre il 4% nella prima ora di contrattazioni odierne a Piazza Affari, con un massimo di 14,59 euro per azione.

Ambiziosi target

Un report di Citigroup intitolato ‘Come svegliare una bella addormentata’ ha definito “ambiziosi” i target su ricavi e margine fissati dalla società.

L’istituto conferma la raccomandazione ‘neutral’ su Ferragamo dopo i conti, in quanto “le azioni hanno sottoperformato da inizio anno e nei 5 anni precedenti, con vari piani di ristrutturazione del marchio che sono falliti; un’esecuzione lineare e chiara da parte del Ceo Marco Gobbetti, che ha esperienza e successo, sarà chiave per convincere gli investitori che questa volta è differente”, spiegano gli analisti.

Posizione ‘hold’ sul titolo per Jefferies, con prezzo obiettivo a 15,5 euro, dopo conti “positivi”, anche se “Asia Pacifico e Cina continentale sono negative”.

"I ricavi e i margini del primo trimestre hanno battuto le attese e l’attività corrente va bene negli Usa ed Europa, ma i commenti sull’outlook finanziario 2022-2023 sono stati vaghi”, commentano questi esperti.

Il piano presentato dalla società “pur migliorando le aspettative per il medio e lungo termine” spinge gli analisti di WebSim a “tagliare le stime del 2023 e 2024 del 53% e del 36% a livello di EPS rispettivamente”.

Dalla sim ritengono che “la presentazione strategica del management abbia toccato tutti gli obiettivi principali del settore, come il coinvolgimento dei clienti più giovani, lo sviluppo di una comunità attorno al marchio, il ringiovanimento del prodotto e, infine, l'accelerazione della crescita dei ricavi”.

“Riteniamo che sia Ferragamo che il suo management team abbiano la credibilità e il potenziale per raggiungere gli obiettivi annunciati, che dovranno essere maggiormente dettagliati a livello numerico nei prossimi mesi. Tuttavia, è probabile che un piano a lungo termine venga valutato con cautela nell'attuale difficile contesto di mercato”, spiegano da WebSim, mantenendo un giudizio ‘neutral’ con target price a 16,50 euro.

Seguici su Telegram

Idea di investimento
Possibile premio del 15,60% annuo con il certificate su Microsoft, Nvidia e UiPath
Sottostanti:
Microsoft CorporationUipath IncNVIDIA Corporation
Rendimento p.a.
15,6%
Cedole
1,3% - €1,30
Memoria
no
Barriera Cedole
50%
ISIN
XS2677112240
Emittente
BNP Paribas
Comunicazione Pubblicitaria
Maggiori Informazioni

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

I titoli citati nell'Articolo

Titolo:
Codice: SFER.MI
Isin: IT0004712375
Rimani aggiornato su: Salvatore Ferragamo

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy
Maggiori Informazioni