Fincantieri, accordo da 80 milioni con l’Autorità portuale di Ancona


Il progetto prevede un finanziamento pubblico da 40 milioni e il restante sarà di competenza della società nell’ambito di una concessione demaniale della durata di 40 anni.


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Fincantieri positiva

Naviga positivo il titolo Fincantieri a Piazza Affari dopo l’accordo sottoscritto con l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Centrale (Adsp) annunciato questa mattina.

Le azioni della società operante nel settore della cantieristica navale e il più importante gruppo navale d'Europa guadagnano il 2% nelle prime due ore di contrattazioni alla borsa di Milano, arrivando ad un massimo di 0,537 euro.

Lo scatto odierno avvicina la performance 2023 del titolo alla parità, attualmente lievemente in negativo (-1%).

L’accordo

L’annuncio arrivato ieri sera a mercato chiuso spiega che l’accordo con l’Adsp è volto a potenziare lo sviluppo del porto di Ancona.

L'accordo, firmato dall'Amministratore delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, e dal presidente dell'Adsp, Vincenzo Garofalo, mira a potenziare le infrastrutture portuali per la costruzione di navi di maggiori dimensioni, sia nel settore crocieristico che mercantile.

Il progetto di investimento, dal valore complessivo di 80 milioni di euro, prevede un finanziamento pubblico di 40 milioni, di cui 20 destinati alla realizzazione di una nuova banchina di allestimento e 20 per l'allungamento del bacino di carenaggio.

I restanti 40 milioni saranno coperti da un investimento privato da parte di Fincantieri nell'ambito della nuova concessione demaniale per i prossimi 40 anni, concentrandosi sullo sviluppo della cantieristica navale del porto di Ancona.

L'investimento privato di Fincantieri comprende interventi industriali per raggiungere elevati standard produttivi e qualitativi, rispettando i principi di sostenibilità ambientale e sicurezza del lavoro. L'accordo segue il Protocollo di Intesa del 2018 e il decreto ministeriale che ha approvato il finanziamento pubblico.

La strategia

“Questo accordo inciderà fortemente sullo sviluppo futuro del porto di Ancona, con ricadute positive sulla città e sul territorio”, spiega Vincenzo Garofalo, Presidente dell'Adsp.

Fincantieri, “fra i principali protagonisti dello scalo, rinnova la sua fiducia nelle possibilità di crescita e potenziamento dello stabilimento dorico e dell'intera infrastruttura portuale”, ha aggiunto.

Secondo Pierroberto Folgiero, Amministratore delegato e Direttore generale di Fincantieri, “lo sviluppo del porto di Ancona rappresenta un passo ambizioso e innovativo verso il futuro. Questo accordo sottolinea la nostra capacità di investire nel sistema Italia, creando valore per il territorio e il settore della cantieristica navale. È un passo importante per la concretizzazione delle nostre risorse a beneficio di tutti”.

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