Fnm corre in Borsa dopo l’accordo su Milano Serravalle

In Lombardia si limano i dettagli per la definizione di una holding strategica nel settore delle infrastrutture. Fnm acquisterà l’intera partecipazione (82,4% del capitale sociale) in Milano-Serravalle (Mise), detenuta da Regione Lombardia, per un corrispettivo complessivo di 519,2 milioni. Con una nota diffusa questa mattina, Fnm ha annunciato la sottoscrizione del contratto di compravendita con la Regione in cui definiscono termini e condizioni dell’operazione. La notizia fa seguito ad un comunicato stampa di luglio nel quale la società riportava l’accettazione dell’offerta di Fnm da parte di Regione Lombardia.

Nel deal è incluso anche l’impegno del Pirellone a sottoscrivere «contestualmente all’esecuzione del contratto» le azioni dell’aumento di capitale di 350 milioni di euro di Autostrada Pedemontana Lombarda (Apl), deliberato lo scorso 28 febbraio, «eventualmente rimaste inoptate». Apl è controllata al 79% da Mise e, con questo passaggio, uscirà dal perimetro di consolidamento di Fnm.

l titolo Fnm, uno dei migliori del listino in mattinata, alle 12 sale del 4,70% a 0,49 euro e si conferma il primo della piazza finanziaria milanese in un crescendo di incertezze per le informazioni che arrivano da oltre oceano legate alle elezioni presidenziali Usa.

Con questo accordo nascerà il primo polo integrato autostrada-ferro-gomma. Il closing dovrebbe avvenire a inizio del 2021, e la quota di Fnm in Mise salirebbe così al 96% (a luglio aveva già acquisito un 14% dal Gruppo Gavio).  Per Equita il rating è Hold con Target Price 0,6 euro per azione.