Garofalo Health Care acquisisce il 51,6% di Domus Nova

Garofalo Health Care ha sottoscritto un contratto vincolante per l'acquisizione del 51,6% di Domus Nova spa.
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Garofalo Health Care acquista il 51,6% di Domus Nova
Garofalo Health Care ha reso noto di aver sottoscritto un contratto vincolante per l'acquisizione del 51,6% di Domus Nova spa, proprietaria dell'Ospedale privato polispecialistico Domus Nova e dell'Ospedale privato San Francesco, entrambi a Ravenna ed accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale.
La società è stata valutata a un enterprise value di 41,9 milioni, corrispondente ad un Equity Value di 33,7 milioni di euro. L'acquisizione include anche gli asset immobiliari strumentali detenuti da Domus Nova, che si estendono per una superficie complessiva di oltre 14.000 mq. Il closing dell'operazione è previsto entro la fine di luglio, quando verrà data informazione della quota definitiva acquisita.
Il contratto è stato sottoscritto con un gruppo di azionisti rappresentanti complessivamente il 51,6% del capitale sociale di Domus Nova ed è "sottoposto alle usuali condizioni sospensive previste per simili operazioni e rinunciabili esclusivamente da parte dall'acquirente".
A fine 2019, esercizio di riferimento in quanto precedente la crisi economica scatenata dalla pandemia, Domus Nova ha registrato ricavi ‘core' pari a 30,9 milioni, di cui 20,6 milioni relativi alle degenze e 10,2 milioni relativi a prestazioni ambulatoriali (di cui 4,4 milioni relativi ad attività privata).
L' EBITDA normalizzato e pre-sinergie è risultato pari a 4 milioni, con una marginalità del 13%.
Gli analisti di Equita, assumendo conservativamente un graduale miglioramento della marginalità della società acquisita (18.5% nel 2022 e 20% nel 2023), stimano che il multiplo pagato scenda a 7,2 volte -6.5 il multiplo EV/EBITDA stimato al 2022-23 contro le 9,7-8,8 volte a cui tratta GHC.
“Assumendo che Garofalo Health Care acquisti solo il 51,6% della società, stimiamo preliminarmente un impatto di circa il 3% sull'utile netto 2022-23, con un rapporto debito netto su Ebitda 2022 in area 1,2 volte che lascia spazio per ulteriori operazioni di M&A”. Gli analisti della Sim milanese consigliano “BUY” con Target Price a 6,40 euro.
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