Gli appuntamenti macro della settimana

In Europa l’attenzione degli investitori si concentra sulla riunione della Bce e la conferenza stampa della presidente Lagarde: all’ordine del giorno la decisione sui tassi di interesse e le previsioni di crescita per l’Unione. Sul fronte macro, attesa per i dati Flash Markit PMI per l'Eurozona, la Germania e la Francia mentre in Italia saranno diffusi gli aggiornamenti sulle vendite industriali. Prosegue la stagione degli utili negli Usa, dove si aspettano le trimestrali di IBM, Netflix, Intel, Johnson & Johnson e P&G. Altrove, le indagini flash PMI anche per il Regno Unito, il Giappone e l’Australia saranno seguite con attenzione, mentre le banche centrali di Eurozona, Cina, Indonesia, Canada e Russia decideranno la politica monetaria. In Cina, martedì la PBoC fornirà l’aggiornamento sul nuovo loan prime rate.
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Europa e Regno Unito
In Europa settimana all’insegna della Bce. Giovedì ci sarà la decisione sui tassi di interesse della zona Euro e la contestuale conferenza stampa, nel corso della quale la presidente Christine Lagarde annuncerà anche le previsioni di crescita per l’Unione. Sul fronte macro l’attesa è per i dati Flash Markit PMI per l'Eurozona, la Germania e la Francia: le previsioni suggeriscono un rallentamento della crescita dell'attività industriale del blocco dopo i livelli record di marzo, mentre il settore dei servizi resta in contrazione per l’ottavo mese consecutivo. Fari puntati anche su:
- vendite industriali in Italia;
- fiducia dei consumatori, produzione edilizia, e prezzi alla produzione della Germania;
- indagine sulle imprese francesi;
- fiducia dei consumatori in Turchia.
La banca centrale russa dovrebbe aumentare i tassi di interesse di 25 bps quando si riunirà venerdì.
Il calendario economico della Gran Bretagna segna una serie di aggiornamenti chiave su disoccupazione e crescita dei salari, insieme ai dati sull'inflazione, il commercio al dettaglio e il morale delle imprese e dei consumatori. Attesa anche per i dati flash Markit PMI di aprile con la previsione di miglioramenti solidi sia nella produzione manifatturiera sia nell'attività dei servizi in un contesto di forte riapertura economica.
America
Negli Stati Uniti gli investitori rivolgeranno la loro attenzione al sondaggio Markit PMI. Le previsioni suggeriscono un’espansione record dell'attività del settore privato ad aprile, sorretta dalla revoca delle restrizioni commerciali pandemiche in molti Stati e dal pacchetto di stimoli fiscali da 1.900 miliardi di dollari dell’amministrazione Biden. Altre pubblicazioni degne di nota includono le vendite di abitazioni nuove ed esistenti, il Chicago Fed National Activity Index e il report settimanale sul numero di disoccupati nel Paese. Martedì 20 e mercoledì 21 saranno diffusi anche i dati sulle scorte di petrolio.
Prosegue intanto la stagione degli utili del primo trimestre. Tra i risultati da tenere d'occhio quelli di IBM, Netflix, Intel, Snap, Johnson & Johnson, Procter & Gamble, Coca-Cola Co, Philip Morris International, American Express, Verizon Communications, AT&T e Schlumberger.
Altrove in America i dati importanti da seguire includono il tasso d'inflazione, i nuovi prezzi delle case, e la stima flash delle vendite all'ingrosso in Canada. Sempre nel Paese nordamericano, mercoledì la banca centrale deciderà sui tassi di interesse già molto bassi e, con tutta probabilità, resteranno immutati. In Messico appuntamento con le rilevazioni sul tasso di disoccupazione; mentre il Brasile diffonderà i dati sul morale dei consumatori.
Asia e Oceania
In Asia, martedì la People's Bank of China fornirà un aggiornamento sul suo nuovo loan prime rate (LPR), che è stato mantenuto stabile al 3,85% il mese scorso. In Giappone, i dati economici chiave da seguire includono l'indagine flash PMI della Jibun Bank, la bilancia commerciale e il tasso di inflazione.
In Australia gli investitori seguiranno le vendite al dettaglio e gli aggiornamenti PMI flash di Markit; mentre la Nuova Zelanda rilascerà il tasso d'inflazione del primo trimestre.
Altri dati salienti per la regione Asia-Pacifico riguardano:
- la disoccupazione e il tasso d'inflazione di Hong Kong;
- gli ordini di esportazione, il tasso di disoccupazione e la produzione industriale di Taiwan;
- la bilancia commerciale della Thailandia;
- i prezzi al consumo di Singapore e della Malesia.
Anche la banca centrale dell'Indonesia deciderà sui tassi d'interesse.
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