Huawei pronta a scalzare Samsung nel primato mondiale dei telefonini

Huawei continua a conquistare quote di mercato e tallona Samsung nel primato di maggiore produttore di cellulari. Per ora però, sui numeri non si vede ancora l’effeto Trump. Il presidente Usa ha inserito il colosso cinese nella Black list.

Cosa significa? Nessun altro produttore di chip deve vendere a Huaway, pena l’inserimento nella black list stessa.

La lista nera di Trump raccoglie quelle aziende che potrebbero mettere a rischio la sicurezza del paese. Per questo motivo le aziende inserite nella lista non potranno acquistare componenti tecnologiche senza l'approvazione del governo.

L'intento del governo USA è quello di impedire che la propria tecnologia venga utilizzata in modo da minare la propria sicurezza interna.

Huawei è accusata di aver inserito dei chip spia nelle sue reti di quinta generazione.

Il colosso cinese è proprietaria della maggior parte dei brevetti delle reti 5G e Trump non intende affidargli uno spazio così strategico come le telecomunicazioni.

Ma torniamo ai numeri.

Gartner, numero uno delle ricerche nel settore, indica Samsung al primo posto con 71,6 milioni di smartphone venduti (19,2% di quota di mercato) nei primi tre mesi del 2019, seguita da Huawei con 58,4 milioni di unità vendute (5,7% di quota di mercato) e da Apple con 44,6 milioni di smartphone (11,9% di quota di mercato).

Un anno prima in testa alle vendite nei primi tre mesi dell’anno c’era sempre Samsung con 78,6 milioni di smartphone venduti e 20,5% di quota di mercato, seguita però da Apple 54 milioni di unità vendute e 14,1% di market share e in terza posizione da una Huawei con 40,4 milioni e 10,5% di quota di mercato.

Huawei riesce così a scalzare la società guidata da Tim Cook dalla seconda posizione.

In questo quadro al +44,5% di Huawei fanno da contraltare il -8,8% annuo di Samsung e il -17,6% di una Apple che fra un anno e l’altro ha venduto quindi quasi 10 milioni di smartphone in meno.

Il grafico mostra le vendite di smartphone nel 1° trimestre 2019, in migliaia di unità (Fonte: Gartner)