L'IA sta facendo esplodere la bolletta elettrica USA

28/10/2025 07:15
L'IA sta facendo esplodere la bolletta elettrica USA

Molto prima l’IA conquistasse così tante delle notizie quotidiane sui mercati finanziari, la rete elettrica statunitense aveva un disperato bisogno di essere potenziata. Poi è arrivata l’IA.

A cura di Antonio Tognoli, Responsabile Macro Analisi e Comunicazione presso Corporate Family Office SIM

Scopri le soluzioni di investimento

Con tutti i certificate di Orafinanza.it


IFO di ottobre, pari a 88,4 punti, leggermente maggiore delle attese (88,1 punti) e di settembre (87,7 punti), il che non significa che la Germania ha imboccato la strada della ripresa ma che, probabilmente l’economia ha cominciato a stabilizzarsi.

M3 dell’Europa di settembre, pari a +2,8%, maggiore delle attese (2,7%), ma in lieve flessione rispetto al +2,8% di agosto. Non ci sono indicazioni particolare dal dato. È comunque possibile affermare che la liquidità del sistema sembra in grado di sostenere la crescita economica.

Forse tanti americani non se ne sono ancora accorti, ma la loro bolletta elettrica mensile è sicuramente aumentata negli ultimi due anni. In alcune zone del paese, come per esempio la California meridionale e il New Jersey, le tariffe elettriche sono aumentate vertiginosamente e stanno diventando un problema in vista delle prossime elezioni statali e locali. È anche probabile che le bollette elettriche più elevate rappresentino un problema in diverse elezioni federali di medio termine del prossimo anno.

Ma avevamo sentito dire, molto prima che l'intelligenza artificiale (IA) conquistasse così tante delle notizie quotidiane sui mercati finanziari, che la rete elettrica statunitense aveva un disperato bisogno di essere potenziata in molte, se non nella maggior parte, delle aree del paese. Che si tratti del caldo torrido in Texas o in California o del freddo gelido nel nord-est, sembra che le reti elettriche in diverse regioni/stati siano state sottoposte a stress estremo a causa dell'aumento della domanda e della difficoltà di produzione e trasmissione a tenere il passo, soprattutto durante eventi meteorologici estremi. Non è insolito che si verifichino blackout programmati a rotazione in alcuni stati, soprattutto in condizioni di caldo estremo, quando la domanda di energia elettrica sovraccarica il sistema.

E poi sono arrivati ​​i data center legati all'intelligenza artificiale. Queste strutture di elaborazione dati ad alto consumo energetico hanno rappresentato un punto di svolta che ha portato il dibattito sull'ammodernamento della rete elettrica, che tutti sapevamo dovesse avvenire, al centro dell'agenda politica e industriale nazionale di molti stati.

Nel complesso, le società tecnologiche a grande capitalizzazione hanno aumentato le loro stime di spesa in conto capitale (capex) durante ciascuna delle prime due stagioni di pubblicazione dei risultati di quest'anno e gli investitori attendono con ansia di sentire la stessa cosa, o quantomeno la conferma che l'impennata di investimenti previsti sia ancora intatta, in questa stagione di pubblicazione dei risultati del terzo trimestre. Potremmo sostenere che gran parte del rally dell'indice S&P 500 (SPX) di quest'anno sia dovuto all'enorme quantità di capex legata all'intelligenza artificiale che aziende e analisti prevedono.

I numeri sono impressionanti e riguardano diversi settori. McKinsey & Company prevede che entro la fine di questo decennio verranno spesi 7.000 miliardi di dollari in data center, potenza di calcolo e semiconduttori, produzione e trasporto di energia elettrica. Inoltre, durante un simposio per i Chief Investment Officer (CIO) di Blackstone, è stato stimato che per ogni dollaro speso per l'intelligenza artificiale, altri 3 dollari saranno spesi per l'infrastruttura di supporto.

Ciò significa, oltre alla tecnologia, che gli investitori dovrebbero guardare a settori come l'industria e i servizi di pubblica utilità, destinati a trarne beneficio. Dopotutto, saranno le aziende di questi settori a costruire i data center, ad aggiornare la rete elettrica e a produrre i componenti utilizzati in tali centri e reti, oltre a fornire l'energia necessaria al funzionamento di tutta questa infrastruttura informatica. Siamo sempre più convinti che siano solo all'inizio di quella che, a nostro avviso, è una tendenza secolare a lungo termine.

Nelle prossime settimane, con la pubblicazione degli utili e la definizione delle prospettive future, gli investitori dovranno quindi prestare attenzione alle intenzioni di spesa in conto capitale delle aziende operanti nel settore dell'intelligenza artificiale. Le dinamiche delle spese in conto capitale nel settore dell'intelligenza artificiale hanno spinto l'indice SPX al rialzo quest'anno, e siamo convinti che la direzione a breve e medio termine dei mercati azionari dipenderà da questo.

La Finestra sui Mercati

Tutte le mattine la newsletter con le idee di investimento!

Leggi la nostra guida sugli ETF

Bond a 20 anni in sterline

Ogni anno cumula cedole del 10%. Richiamabile dal secondo anno.

Chi siamo

Orafinanza.it è il sito d'informazione e approfondimento nel mondo della finanza. Una redazione di giornalisti e analisti finanziari propone quotidianamente idee e approfondimenti per accompagnarti nei tuoi investimenti.

Approfondimenti, guide e tutorial ti renderanno un esperto nel settore della finanza permettendoti di gestire al meglio i tuoi investimenti.

Maggiori Informazioni


Feed Rss

Dubbi o domande?

Scrivici un messaggio e ti risponderemo il prima possibile.




Orafinanza.it
è un progetto di Fucina del Tag srl


V.le Monza, 259
20126 Milano
P.IVA 12077140965


Note legali
Privacy
Cookie Policy
Dichiarazione Accessibilità

OraFinanza.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 50 del 07/04/2022

La redazione di OraFinanza.it